Pescava datteri di mare: pescatore di frodo denunciato

Pescava datteri di mare: pescatore di frodo denunciato
di Nicola MICCIONE
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Sabato 29 Ottobre 2022, 20:48

Ci ha provato, ma è stato pizzicato. Il danno, però, ormai era fatto. Magra consolazione, il fatto che è pronta una denuncia. Il problema è noto: pescare datteri di mare, significa distruggere il costone roccioso. Significa prendere a martellate le creazioni marine per ricavarne denaro dalla vendita illegale di frutti di mare proibiti.

Pescatore di frodo fermato

Un pescatore di frodo è stato fermato ieri nel porto di Molfetta dal personale della Capitaneria di porto, nel corso di un pattugliamento volto al contrasto della pesca illegale: aveva con sé circa 3 chilogrammi di “Lithopaga Lithopaga”. I datteri di mare, appunto, come da tutti sono noti, «una specie protetta la cui pesca, consumo, detenzione e commercio sono vietati dalla normativa nazionale e dal regolamento europeo 1967/2006 in tutti i Paesi dell’Unione Europea, in considerazione del pregiudizio che il suo prelievo comporta all’ecosistema marino». L’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Trani, mentre tutto il pescato è stato distrutto per schiacciamento e poi gettato in mare.

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