Paura alla scuola Don Bosco: crolla un pezzo di cornicione

Paura alla scuola Don Bosco: crolla un pezzo di cornicione
di Elga MONTANI
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Giovedì 9 Febbraio 2023, 05:00

Un pezzo di cornicione si è staccato all’improvviso dalla facciata della scuola Don Bosco del quartiere Libertà di Bari. Solo per un caso fortuito nell’occasione nessuno si è fatto male, nonostante la scuola dia proprio sulla piazza del Redentore, da non molti anni riqualificata e pavimentata, e molto frequentata a tutte le ore del giorno.

La denuncia di Fdi


A dare notizia dell’accaduto è stato Luca Bratta, referente del quartiere Libertà per Fratelli d’Italia. «Per fortuna nessuno è rimasto ferito – scrive Bratta via social condividendo le immagini di quanto accaduto - sono anni che denuncio la situazione in cui versa l’istituto scolastico Don Bosco.

Spero vivamente che le autorità competenti non aspettino una tragedia per adoperarsi per risolvere questa situazione». «Evidentemente per la nostra amministrazione sono più importanti i selfie», chiude Bratta con un pizzico di polemica. Il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Eleonora Duse di cui l’istituto Don Bosco fa parte ha comunicato di aver fatto presente la problematica agli uffici competenti: «Più di questo non posso fare. E onestamente mi dispiace molto per quanto accaduto», sottolinea. 

Lavori per 1,3 milioni


Lo scorso mese di dicembre la giunta comunale aveva approvato il progetto definitivo relativo a dei lavori che dovranno interessare proprio l’istituto scolastico in questione. I lavori, per i quali sono stati investiti 1 milione e 300mila euro, sono finalizzati all’eliminazione delle condizioni di pericolo, nonché al miglioramento energetico dell’edificio scolastico “San Giovanni Bosco”. Prevista la realizzazione di due interventi distinti. Il primo intervento previsto riguarda la sostituzione degli attuali elementi di protezione, ovvero le grate in ferro, in corrispondenza di tutti gli infissi della scuola lungo via Libertà, via Don Bosco, via Martiri d’Otranto e piazza Redentore. Il secondo intervento previsto da progetto, invece, prevede la sostituzione degli attuali serramenti esterni in alluminio bronzato, obsoleti e ormai inadeguati a proteggere gli ambienti dalla dispersione termica, anche a causa dell’ampiezza dei locali, con infissi di nuova generazione in grado di offrire un sensibile contenimento energetico. 


Nel presentare tale progetto l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bari, Giuseppe Galasso, aveva sottolineato: «Si tratta di un progetto già inserito nel “Piano triennale delle opere pubbliche” che prevede la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico dell’immobile, il cui importo viene incrementato di circa 600mila euro a causa del rincaro dei prezzi e delle prescrizioni dettate dalla Sovrintendenza, trattandosi di un edificio vincolato». «Gli uffici sono già impegnati nella redazione del progetto esecutivo – aggiungeva Galasso -, quindi contiamo di poter mandare in gara e cantierizzare i lavori entro il prossimo anno. Questo intervento rientra nell’ambito delle molteplici attività dedicate alla manutenzione straordinaria e alla valorizzazione del patrimonio scolastico esistente attraverso il restauro e la riqualificazione specie degli immobili storici, in modo tale da poter offrire, agli studenti e al personale, spazi più confortevoli e adeguati alle attività scolastiche». Questa ulteriore problematica legata all’intonaco venutasi a creare in questi giorni esula comunque dal progetto. Da comprendere se sarà possibile intervenire nell’immediato per rimediare al disagio creato, oltre che evitare che un altro evento del genere possa avvenire di nuovo.

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