La consegna del primo lotto Parco della Giustizia di Bari è fissato per il 30 giugno 2025. Si è svolto questa mattina un incontro tra l’Agenzia del Demanio, il Comune di Bari e il Ministero della Giustizia per un confronto sulle attività in essere di progettazione per la realizzazione del progetto. Presenti il Direttore dell’Agenzia, Alessandra dal Verme con le prime linee, il Sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, il Sindaco Antonio Decaro, il Presidente della Corte d'appello di Bari Francesco Cassano, il Commissario straordinario preposto all’opera Antonio Ficchì, il Direttore generale delle risorse materiali di Giustizia Massimo Orlando, il vice direttore Lorenzo Del Giudice.
Il percorso
Con la riunione di oggi, si consolida un percorso, condiviso dall'Agenzia con tutti i soggetti coinvolti, per procedere alla più rapida realizzazione dell’opera, per un costo totale di 405 milioni di euro, attivando tutte le necessarie sinergie.
A pochi giorni dalla pubblicazione da parte dell’Agenzia del Demanio del bando per l’affidamento del progetto di fattibilità dell’intero complesso e della progettazione definitiva, obiettivo principale dell’incontro è stato quello di condividere tutte le informazioni, le scelte e gli step affinchè le attività continuino ad essere opportunamente valutate e la cittadinanza, l’ordine degli avvocati e tutti gli stakeholders possano avere contezza rispetto alle tempistiche di realizzazione e alla trasparenza delle procedure, dedicate ad un’opera così strategica per la città di Bari e per il Paese.
Sin da subito, saranno avviate attività propedeutiche alla realizzazione dell'opera quali la demolizione e bonifica del sito e la realizzazione del parco. Il cronoprogramma prevede due fasi: la «fase 1» passa dal concorso di progettazione all'approvazione del progetto definitivo del I lotto, con termine novembre 2022; la «fase 2» riguarda l'appalto integrato per progettazione esecutiva ed l'esecuzione lavori del primo lotto, Tribunale penale e Procura, e realizzazione del Parco.