È stato firmato questa mattina l'accordo per 12 mesi di cassa integrazione per i 42 lavoratori del Palace Hotel, dopo la cessazione dell'attività. Come concordato con la società, contestualmente alla firma i lavoratori hanno lasciato l'immobile che occupavano in assemblea permanente, in segno di protesta, dal 17 gennaio.
Ieri mattina in Prefettura l'incontro tra i sindacati e il vice prefetto Carrieri, sul tavolo di discussione il futuro di Palace Eventi. Dopo l'ultima task force le posizioni si erano cristallizzate, la società che gestiva l'hotel era disposta a firmare la cassa integrazione solo in caso di scioglimento del presidio interno dei lavoratori : oggi lo sblocco.
L'accordo per la cassa integrazione
La task force regionale sull'occupazione guidata da Leo Caroli si è riunita oggi nella sede di Arpal Puglia con sindacati e società Palace Eventi, che domani formalizzerà la richiesta di cigs al Ministero del Lavoro. Caroli ha inoltre confermato che, d'intesa con la sezione lavoro della Regione Puglia, sarà avviato un piano dettagliato di interventi, concordato tra le parti, per la crescita professionale e la qualificazione dei lavoratori e delle lavoratrici in questione.
La società Palace Eventi, dal canto suo, si è impegnata a favorire l'eventuale ricollocazione per i dipendenti qualora ci dovessero essere soggetti terzi interessati. «Soddisfazione» viene espressa dai sindacati. Alla firma dell'accordo hanno partecipato Antonio Miccoli, segretario generale Filcams Cgil, Michelangelo Ferrigni della Fisascat Cisl e Marco Dell'Anna Uiltucs Uil.