Adesso i bidoni riconoscono i rifiuti, grazie all’intuizione nata all’istituto Verga. L'istituto comprensivo Japigia 1 Verga infatti è fra le 15 scuole d'Italia che partecipa a Pescara, alla fase finale del progetto biennale #brAin di sperimentazione e ricerca-azione sull'intelligenza artificiale. Domani (mercoledì 1 giugno) ci sarà la premiazione e si scoprirà come si sono piazzati i giovani studenti baresi.
L'unica scuola pugliese in finale
La scuola Japigia 1 Verga è l'unica scuola pugliese ad essere giunta alla fase finale, una delle poche del sud. In questi due anni appena trascorsi la scuola dell'infanzia, primaria e media, Japigia 1 Verga, ha realizzato, in base alle competenze, lavori basati sull'intelligenza artificiale. La scuola media per esempio ha ideato e realizzato, con stampante 3D, tre bidoni di colore diverso per la raccolta differenziata dei rifiuti, quindi ha programmato i bidoni in modo che avvicinando il rifiuto, si apra il contenitore corretto.
L'idea di progetto
Quindi si è passati all'elaborazione dell'idea di progetto, con la creazione di bidoni intelligenti in grado di aiutare il cittadino nella differenziazione dei rifiuti (plastica, carta e metalli). In pratica appena l'utente mostra a una telecamera l'oggetto, il sistema riconosce il rifiuto e si apre il bidone adatto. Poi si è passati al disegno e stampa in 3d dei contenitori e infine gli alunni hanno realizzato montaggio e collaudo del prototipo. Questa è una parte di quanto realizzato in questi 2 anni trascorsi. Ma da ieri la dirigente Patrizia Rossini con i docenti Francesca Buscicchio, Domenica Barone (scuola infanzia), Maria Filardi, Lucrezia Iannola (scuola primaria), Valentina Spizzico, Cristian Attolico (scuola media) e 4 studenti sono nell'istituto Volta di Pescara, scuola capofila della rete, per il meeting finale. La giornata di ieri è stata dedicata alla presentazione dei progetti realizzati, nel contempo per i ragazzi ha avuto inizio un hackathon, cioè una maratona di due giorni, dove gli studenti devono pensare e costruire un oggetto che possa muoversi con l'intelligenza artificiale su uno degli obiettivi dell'Agenda 2030. Mercoledì la premiazione.
«Noi docenti e dirigenti sottolinea la dirigente scolastica Patrizia Rossini - domani (oggi ndr) ci riuniamo per definire un curriculum verticale sull'intelligenza artificiale che al momento non esiste nelle scuole italiane. L'anno prossimo potremo lavorare anche su questo. E ciò significa arricchimento, diversificazione, innovazione dell'offerta formativa. I ragazzi acquisiscono competenze attraverso strumenti che sono per loro molto accattivanti». Gli alunni ora a Pescara sono: Barbara Fiannaca, Nicola Di Ciaula, Marco Giannini e Alessandra Rota. Gli ultimi due domani voleranno a Guimares, in Portogallo in quanto il Verga si è qualificato per i campionati europei di robotica, avendo vinto le gare nazionali.
B. Sta.
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