Nuovi giardini e cinema all'aperto: 13 aree abbandonate rinascono grazie ai cittadini

Nuovi giardini e cinema all'aperto: 13 aree abbandonate rinascono grazie ai cittadini
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Sabato 21 Maggio 2022, 10:49 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 19:42

Da luoghi abbandonati a giardini e persino piccole arene cinematografiche. I cittadini si rimboccano le maniche e grazie al progetto “Rigenerazioni creative” ridanno vita ad angoli di quartiere per anni nel degrado.

Le aree affidate 

Ieri è stato affidato un altro spazio, è stato il sindaco di Bari Antonio Decaro a consegnare all’Ats Masseria dei Monelli/Ortocircuito una nuova area giardino adiacente al parco Gargasole all’interno dell’ex Rossani. Qui sarà realizzato il progetto “Trentar Non nuoce” finanziato con 31mila euro. L’area sarà completamente riqualificata attraverso la piantumazione di piante, siepi, cespugli. Sarà realizzata una grande cupola geodetica a forma di pigna che racchiuderà lo spazio dedicato ad attività olistiche e incontri. Saranno costruite, sempre dai cittadini, sedute leggere in legno, con utilizzo di materiale di recupero. È in fase di progettazione un piccolo villaggio per bambini allestito con strutture mobili fatte di canne e tessuto riciclato, per attività laboratoriali e ludiche.

Gli interventi


L’area assegnata ieri è stata comunque preventivamente oggetto di interventi da parte dell’amministrazione comunale attraverso non solo lo smontaggio e il successivo montaggio della recinzione esistente in base ai nuovi confini, ma anche la manutenzione straordinaria del verde e degli alberi esistenti e la riqualificazione del muro laterale che separa gli spazi verdi dalle abitazioni. Al termine del cantiere, quindi, saranno aumentate le zone destinate a verde pubblico, gestite in maniera condivisa da cittadini e associazioni, con il raddoppio della superficie del parco, che si svilupperà su circa 10.000 metri quadri rispetto agli attuali 4.550.
«Siamo tornati qui, dove tutto è cominciato - ha spiegato il sindaco Decaro - per assegnare questa nuova area e chiudere idealmente il cerchio di una misura che, grazie ai cittadini e alle associazioni, è nata proprio qui».

Rigenerazioni creative nasce infatti nel giardino condiviso di via Gargasole. «Una straordinaria operazione di co-gestione di uno spazio pubblico – prosegue Decaro - che oggi è diventata una politica del Comune di Bari che ci ha permesso di riqualificare e avviare progetti in tutta la città, dal San Paolo a San Cataldo, da Sant’Anna al quartiere Libertà, e di valorizzare esperienze di cittadinanza attiva già consolidate come quella di Parco Gargasole, di Ortodomigo o del giardino condiviso della scuola Marconi».


Scendendo nel dettaglio sono tre gli interventi di affidamento e restyling da parte di associazioni e cooperative già realizzati: a San Cataldo, nella scuola di quartiere, è stata creata una arena cinematografica per la proiezione di film per famiglie dall’associazione di genitori Aps Marconi, a Poggiofranco è stato completato anche con la realizzazione di forni di comunità l’orto urbano da parte dell’associazione Parco Domingo ed infine al Libertà il progetto dal titolo “MurArt” dell’associazione Spine, realizzato nell’edificio Officina degli Esordi in via Crispi che prevede un laboratorio artistico per ragazzi ora in fase di realizzazione con l’esecuzione di murales.


Ci sono poi iniziative in fase di definizione: nello Spazio 13 del Libertà con la riqualificazione del cortile di ingresso, a San Pasquale con interventi sull’area in via Lorenzo d’Agostino. Ed ancora al San Paolo un bosco urbano e un orto sociale, a San Girolamo, a Palese, a Poggiofranco dove saranno creati un bosco attrezzato e un parco con zona animali (cani e asini) per svolgere attività di pet therapy. Altri orti a Santa Rita e a Sant’Anna.
S. Del.

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