Nell'impresa di pulizie 53 lavoratori in "nero". Blitz della Finanza, tre percepivano anche il reddito di cittadinanza

Nell'impresa di pulizie 53 lavoratori in "nero". Blitz della Finanza, tre percepivano anche il reddito di cittadinanza
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Giovedì 15 Settembre 2022, 09:36 - Ultimo aggiornamento: 18:01

Controlli a tappeto, a Putignano, nelle aziende e nei negozi per verificare il rispetto delle norme sulla tutela del lavoro. E i finanzieri della locale tenenza, nell'ambito di questi controlli, hanno scoperto ben 111 lavoratori irregolari. Tra questi n. 74 “in nero”, 3 dei quali risultati anche percettori del Reddito di Cittadinanza. Complessivamente sono state eseguite 14 ispezioni, di cui 13 con esito irregolare.

Nell'impresa di pulizie 53 lavoratori in nero

Le violazioni riscontrate hanno principalmente riguardato imprese del settore terziario: nello specifico, presso un’impresa operante nel settore delle pulizie sono stati individuati ben 53 lavoratori “in nero” e 37 lavoratori irregolari.

Ai 13 datori di lavoro che non si sono attenuti alle norme, sono state elevate sanzioni amministrative per l’importo complessivo di circa 200.000 euro, anche per l’ipotesi aggravata di impiego di lavoratori “in nero” percettori di Reddito di Cittadinanza.

Questi ultimi sono stati deferiti alla locale Procura della Repubblica e segnalati all’Inps per la revoca del beneficio e la restituzione, con effetto retroattivo, delle somme indebitamente percepite.

Il fenomeno del “sommerso da lavoro” costituisce un grave danno per l’intero sistema economico in quanto sottrae risorse all’Erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e favorisce una competizione sleale con le imprese oneste.

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