BARI - Il gip del Tribunale di Bari Giuseppe De Benedictis ha disposto l'interdizione per tre mesi del direttore generale del Policlinico di Bari Giovanni Migliore, del direttore sanitario Matilde Carlucci e del direttore Area tecnica Claudio Forte. Lo ha deciso, accogliendo la richiesta della Procura nell'ambito dell'inchiesta su quattro decessi per legionella avvenuti dal 2018 al 2020. Le accusa sono di omissione di atti d'ufficio e morte come conseguenza di altro delitto. Nelle scorse settimane era stato disposto il sequestro preventivo con facoltà d'uso di due padiglioni del Policlinico, Chini e Asclepios, perché infetti da legionella.
Il gip ha invece rigettato la richiesta di interdizione per il direttore amministrativo del Policlinico, Tiziana Di Matteo, e si è riservato di provvedere nei confronti dell'altro co-indagato, Giuseppe Calabrese, responsabile della Sanità pubblica dipartimentale, la cui posizione è stata sospesa per motivi di salute.
Michele Emiliano, ha convocato per domani la Giunta con all'ordine del giorno la nomina del dottor Vitangelo Dattoli a commissario del Policlinico di Bari. Dattoli manterrà anche l'incarico di direttore generale del Policlinico di Foggia.