Monopoli-Fasano, nuovo ospedale in ritardo. Le associazioni chiedono chiarimenti

Monopoli-Fasano, nuovo ospedale in ritardo. Le associazioni chiedono chiarimenti
di Alfonso SPAGNULO
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Giovedì 17 Febbraio 2022, 09:05

Il Comitato delle associazioni per la difesa delle strutture sanitarie cittadine di Monopoli chiama, l'assessore alla salute della Regione Puglia Rocco Palese risponde. Qualche giorno fa, ancor prima che l'Asl di Bari annunciasse la consegna del nuovo ospedale Monopoli-Fasano per il 25 aprile 2023 il comitato monopolitano aveva chiamato in causa proprio il neo assessore in riferimento al nascente nuovo nosocomio ma non solo.

Le associazioni all'assessore Palese

«Questo comitato che al nuovo ospedale Monopoli-Fasano tiene particolarmente per le motivazioni più volte precisate, non può più rimanere indifferente di fronte alle notizie circa la mancata consegna di detto ospedale entro i termini contrattualmente stabiliti nonché alle mancate risposte ai chiarimenti richiesti su tale ritardo sottolineavano gli aderenti al comitato stesso -. Nel mentre esprimiamo tutta la nostra adesione alle iniziative intraprese dal consigliere regionale Fabiano Amati che si sta battendo con forza perché detto ospedale entri in funzione quanto prima, non possiamo non lamentare come i relativi responsabili politici e tecnici non diano ad Amati le notizie richieste. Addirittura pare che gli vengano negati atti amministrativi. A noi pare ciò estremamente grave considerato che ciò si verifichi nei confronti di un consigliere regionale! C'è qualcosa da nascondere o da coprire? Entrando nel merito del problema anche a noi pare importante conoscere le motivazioni per cui siano stati concessi ben 322 giorni di proroga (1 anno in più rispetto ai circa tre contrattualmente stabiliti).

Ma fronte di quali oggettive motivazioni? Noi cittadini-utenti non possiamo tollerare che di fronte alle urgenze sanitarie che stiamo vivendo si operi con tanta leggerezza. Bisogna smetterla con questa politica del rialzo dei prezzi a piè sospinto per cui un'opera pubblica viene a costare molti di più del preventivato. E vogliamo sapere, come già chiesto da oltre due anni, a che punto sono gli appalti per le strumentazioni diagnostiche. E la nomina del personale medico e paramedico, considerato che già ora mancano molti primari al San Giacomo? Nel nuovo ospedale cosa metteremo dentro?».

La risposta dell'assessore


Di fronte a tanti interrogativi non si è fatta attendere la risposta dell'assessore Palese che ha voluto rassicurare, con una lunga telefonata, sul suo personale impegno a seguire le vicende relative alla costruzione del nuovo ospedale. L'assessore ha tenuto a precisare che essendosi insediato da poco non conosceva nei dettagli quanto lamentato dal comitato. Durante il colloquio è stato segnalato all'assessore di seguire con più attenzione le problematiche che sta vivendo il S. Giacomo. C'è l'impegno da parte di Palese a concedere udienza al comitato per affrontare analiticamente le necessità delle strutture sanitarie di medicina ospedaliera e territoriale.
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