Domani ci saranno i funerali a Monopoli della ragazzina di 13 anni che si è tolta la vita nel bagno dell'abitazione dove viveva. Il corpo, ieri, è stato trovato della madre. Non si esclude l'ipotesi bullismo tra i motivi del drammatico gesto.
Le indagini
Le indagini si concentreranno quindi sui social: sottoposto a sequestro lo smartphone della ragazzina. I carabinieri analizzeranno i social, le chat di whatsapp e anche la cronologia di youtube per scavare nella giovane vita della 13enne. Una vicenda che ha sconvolto l'intera città. E poi ci saranno gli interrogatori per capire se sia stato un episodio specifico a far maturare nella mente della tredicenne l’insano gesto o se il malessere sia montato, giorno per giorno, a causa di situazioni quotidiane che non riusciva ad affrontare. Quello che al momento emerge è il contesto di una famiglia normale ora distrutta dal dolore. Verranno interrogati gli insegnanti della scuola che la ragazza frequentava, poi anche i compagni. E intanto il sindaco di Monopoli, Angelo Annese, ha proclamato il lutto cittadino per domani: «Non possiamo fare finta di nulla perché abbiamo perso tutti. Ho deciso di proclamare per la giornata di domani lutto cittadino per manifestare in modo tangibile e solenne il dolore dell'intera città di Monopoli che si associa alla famiglia per la tragica perdita della piccola»