Lungomare Nord di Bari, c’è il primo chiosco. Attesa per quelli di Palese

Lungomare Nord di Bari, c’è il primo chiosco. Attesa per quelli di Palese
di Samantha Dell'Edera
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Domenica 8 Maggio 2022, 05:00

Il primo chioschetto sul lungomare di Santo Spirito, a Bari, è stato assegnato. Ora toccherà agli altri due a Palese, per i quali però non ha presentato domanda nessuno: per questo il bando sarà riaperto. Anche il lungomare nord si prepara all’estate. Il Comune aveva infatti pubblicato una manifestazione di interesse all’assegnazione di posteggi isolati nell’ambito del territorio municipale per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande in forma stagionale. Una decisione presa in attesa dell’approvazione del documento strategico del Commercio che permetterà al municipio di mettere a disposizione, per l’estate però del 2023, nuove postazioni. 

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«Abbiamo voluto cogliere questa opportunità da subito – ha detto il presidente del Municipio Vincenzo Brandi - così da offrire a tutte le persone che frequentano la nostra costa, di giorno e di sera, punti di ristoro e di intrattenimento gastronomico per rendere più piacevole la permanenza sul nostro territorio.

La speranza è che, nel più breve tempo possibile, si superino gli inutili vincoli burocratici che ancora impediscono di riqualificare e valorizzare la nostra splendida costa». Nello specifico, le aree oggetto di istanza di occupazione per l’estate 2022 sono le seguenti: Palese, lungomare Massaro 31/E-D, per una superficie massima di circa 10 metri quadri; Santo Spirito, lungomare C. Colombo 282, per una superficie massima di circa 10 metriquadri e Palese, lungomare Massari, fronte molo, sempre per 10 metri quadri. 

Nessuno si è fatto avanti per Palese


Di queste solo una è stata assegnata in seguito alla presentazione di una offerta: quella di Santo Spirito. Nessuno invece si è fatto avanti per Palese. Ma per Brandi non si tratta di un problema come quello che invece è stato denunciato dal sindaco Antonio Decaro per San Girolamo, inerente la possibile presenza di pressioni da parte di clan per evitare le aperture commerciali. «Non è lo stesso caso – spiega Brandi – semplicemente i gestori di quei due chioschetti che avrebbero avuto la prelazione ci hanno rinunciato. Nessuno quindi si è presentato perché tutti pensavano che sarebbero stati riconfermati gli attuali gestori. Ho già avuto rassicurazioni che il bando sarà riaperto». Le aree individuate potranno essere occupate esclusivamente per l’esercizio dell’attività di somministrazione in forma stagionale mediante il posizionamento di strutture amovibili realizzate con ingombro, materiali e forma tali da non alterare il decoro urbano e in ogni caso compatibili con le disposizioni del codice della strada, del relativo regolamento di attuazione, nonché del Regolamento comunale per l’occupazione di suolo pubblico. Le concessioni da rilasciare a seguito dell’espletamento della procedura scadranno improrogabilmente il 30 settembre 2022. «Ora speriamo – continua Brandi – che entro giugno riusciamo a demolire l’ex Ancora, il ristorante reso inagibile e irrecuperabile da due incendi. Così si creerà una bella spianata che chissà potrebbe essere usata anche per prendere il sole». 

Buone notizie per San Girolamo


Intanto buone notizie anche sul fronte San Girolamo. In attesa della pubblicazione del nuovo bando per assegnare i quattro locali sulla piastra sul mare, il Comune ha proceduto all’assegnazione di entrambi i chioschetti sul mare, lato nord e sud. Quello lato nord era stato già assegnato, per quello lato sud il vincitore si era ritirato. Per questo il Comune ha effettuato una serie di controlli affidando la gestione al secondo classificato.

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