Non li ha fermati neanche il Covid e nemmeno la distanza. Dopo 50 anni dalle notti insonni sui libri e dalla loro maturità nel lontano 1973 si sono riuniti i 26 studenti della 5°A del liceo scientifico "Arcangelo Scacchi" di Bari in un incontro nell'aula magna con i docenti dell'epoca e un centinaio di studenti di oggi, organizzato insieme alla dirigente scolastica, Chiara Conte. Tra i docenti del 1973 anche un volto importante, che hanno fatto la storia di Bari: Francesco Cacucci, arcivescovo benemerito dell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto, al tempo insegnante di religione.
Il ricordo
Non soltanto un momento dal sapore agrodolce per pensare ai tempi passati, ma anche un confronto con i tempi che corrono per «ritrovare la spensieratezza che ci legava», come ci ha detto Pino Scarpellino. Segretario in pensione della "Scuola dello sport", l'istituto di alta formazione del CONI, ha cercato di riunire tutti insieme gli studenti sparsi ormai in tutta Italia per ripercorrere ancora una volta i corridoi della scuola e della memoria.
L'amicizia
«Non disperdere il rapporto di amicizia», questo ha spinto l'ex segretario nell'organizzare la rimpatriata di amici di banco.
Come è andata
Rintracciare tutti gli ex compagni di classe è stato facile, visto che uno di loro lavorava all'ufficio anagrafe del Comune. Il momento più emozionante? «Quando la preside ha aperto il verbale preso direttamente dall'archivio storico del liceo - ci risponde - poi quando siamo rientrati nella nostra aula». Nessuna differenza nella scuola, a quanto pare secondo le parole dell'organizzatore. «Non avevamo un'aula magna - ci scherza su - ma almeno avevamo la palestra».
Dalle parole dei protagonisti le emozioni per una «Una specie di passaggio di esperienze e goliardici ricordi».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout