Incidente stradale in Egitto, Marco muore durante la vacanza

Incidente stradale in Egitto, Marco muore durante la vacanza
di Vito TROILO
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Sabato 19 Novembre 2022, 21:12 - Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 09:26

L’ultimo commosso saluto l’ha ricevuto, nella chiesa Maria Santissima Incoronata, dai familiari e dagli amici. Marco Mennuti, il 36enne di Corato deceduto lo scorso 9 novembre a Sharm-el Sheikh a causa di un tragico incidente stradale, sarà sepolto nel cimitero della sua amata città. La salma dell’uomo - residente da otto anni a Malnate, nel varesotto, e impiegato come frontaliere in Svizzera – è stata rimpatriata dall’Egitto solo venerdì. Mennuti non ha mai reciso il suo fortissimo legame con la terra d’origine, rimarcandolo anzi in tutte le occasioni, a cominciare dalla significativa scelta del nick “coratino” su Instagram.


Il giovane era solito tornare a casa quando possibile, per far visita agli affetti più cari e anche per seguire le partite del Basket Corato, il club con il quale ha praticato pallacanestro fin da tenera età fino a giungere in prima squadra nella stagione 2003-2004 e di cui era tifosissimo al punto da acquistare il merchandising e l’abbonamento alle partite casalinghe pur non potendo assistere, per ovvi motivi, a gran parte degli incontri: «Eri un giovane, promettente cestista che dava il 110% in tutti gli allenamenti ed in qualsiasi partita: un esempio per tutti i tuoi compagni di squadra» è quanto sottolineato in una nota della società coratina. «Lasci un vuoto immenso ma porteremo il tuo ricordo ed il tuo esempio a tutti i nostri piccoli cestisti.

Ciao Marco, fai buon viaggio». Qualsiasi fosse la ragione, per Marco Mennuti trascorrere qualche giorno a Corato era una gioia immensa. 

L'ultima foto sui social


L’ultima foto pubblicata sui social è risalente a poche ore prima del sinistro: il 36enne in groppa ad un cammello, nel deserto di Marsa Alam, località balneare egiziana sul Mar Rosso nella quale si trovava in vacanza. Le dinamiche dell’accaduto non sono state ancora del tutto chiarite e l’auspicio è che siano oggetto di accurate indagini da parte delle autorità locali, per sollecitare le quali si sarebbe già mossa la Farnesina: «Sicuramente, anche se in terra così lontana, qualcuno gli sarà stato vicino e forse gli avrà tenuto la mano nei suoi ultimi istanti» ha sostenuto il sindaco Corrado De Benedittis nel suo messaggio di cordoglio.


Marco Mennuti, laureato in informatica all’Università Cattolica di Milano, con esperienze acquisite fra Lituania e Spagna ed un master alla “Bocconi” in responsabilità sociale d’impresa, avrebbe dovuto presto intraprendere un nuovo ruolo professionale in Svizzera, per una società del Canton Ticino attiva nel comparto finanziario. Prospettive di crescita personale e lavorativa purtroppo spezzate dalla fatalità in una delle rare giornate di relax che il 36enne aveva deciso di concedersi, trascorrendo un breve periodo di vacanze. La drammatica notizia della morte di Mennuti ha suscitato commozione nella comunità coratina, attonita per la scomparsa prematura di un giovane profondamente orgoglioso delle sue radici.

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