Perde il controllo dell'auto ed esce fuori strada: 34enne muore senza soccorsi

La tragedia tra Castellana Grotte e Alberobello. Nessuno si è accorto dell'incidente per ore

Perde il controllo dell'auto ed esce fuori strada: 34enne muore senza soccorsi
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Martedì 2 Novembre 2021, 21:11 - Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 17:05

Esce di strada all'alba, muore sul colpo ma nessuno si accorge del sinistro se non parecchie ore dopo. È accaduto sulla provinciale che collega Alberobello a Castellana Grotte nella notte tra lunedì e martedì. A perdere la vita la 34enne Agata Schena di Castellana Grotte. La donna rientrava a casa dalla città dei trulli quando, per cause tutte da accertare, la sua Fiat 600 ha sbandato abbattendo prima un muretto a secco e poi si è ribaltata più volte terminando la sua corsa in un vigneto sottostante la carreggiata. 

L'auto è uscita di strada senza che nessuno la vedesse


Nessun testimone del sinistro tanto che ad accorgersi di quanto accaduto sono stati alcuni operai che una volta entrati nel vigneto si sono accorti dell’auto. Quando si sono avvicinati si sono accorti che all’interno vi era il corpo di una persona e hanno immediatamente dato l’allarme al 112. Sul posto si sono portati i Carabinieri della Stazione di Castellana Grotte, agli ordini del Luogotenente Domenico Pagano e un’auto medica e un’ambulanza del 118 provenienti da Alberobello. I militari dell’Arma, però, hanno subito notato come il corpo fosse incastrato tra i sedili posteriori e quelli anteriori. 
Per questo hanno allertato la Sezione Investigazioni Scientifiche di Bari giunti sul posto insieme al medico legale che ha effettuato una prima sommaria ricognizione cadaverica.

Intanto i sanitari non hanno potuto constatare la morte della donna avvenuta ormai da diverse ore. Per estrarre il corpo dalle lamiere è giunta sul posto una squadra dei vigili del fuoco di Putignano (turno A) guidati dal caporeparto Polignano. I militari del Sis hanno effettuato tutta la ricognizione all’interno del mezzo per capire se al momento dell’incidente la donna fosse sola o in compagnia. L’esito pare abbia dato esito negativo. 

Gli accertamenti sul corpo della donna


Il magistrato di turno ha poi disposto la rimozione della salma che è stata trasportata a Bari dove, con ogni probabilità, sarà sottoposta ad esame autoptico. Bisognerà capire se la 34enne ha avuto un malore durante la guida e se venisse esclusa questa ipotesi si avvalorerebbero maggiormente le tesi di un colpo di sonno o di una sbandata che unita all’asfalto reso viscido dalla pioggia ha causato l’uscita di strada. L’autopsia potrebbe anche chiarire meglio l’ora del decesso. Come detto, infatti, il sinistro è avvenuto in piena notte senza che nessuno si accorgesse di nulla. I rilievi di rito sono stati curati, oltre che dai carabinieri della Stazione castellanese, anche da quelli del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Monopoli e della Sezione Investigazioni Scientifiche di Bari. Agata Schena pare vivesse da sola e per questo nessuno aveva dato l’allarme non vedendola rientrare. 

La visita in chiesa per pregare


Ai militari dell’Arma di castellana l’ingrato compito di avvisare ieri mattina i genitori della donna la quale conduceva una vita molto riservata. Con ogni probabilità la 34enne, molto devota, si era recata, come faceva abitualmente, in una chiesa allocata proprio sulla Alberobello-Castellana. All’interno dell’abitacolo sono stati ritrovati diversi “santini” a dimostrazione di come la donna vivesse la fede in modo intenso. Questo ennesimo sinistro mortale ripropone l’estrema pericolosità di molte delle provinciali dell’area metropolitana. Al di là della dinamica dell’incidente che ha portato alla morte della 34enne castellanese Agata Schena è una vera e propria criticità quella che arriva da queste arterie piene di trappole, con segnaletica carente e alcune dove l’effetto “acquaplanning” diventa letale. 
 

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