Gita a Venezia con intossicazione:
13 studenti ricoverati in ospedale

Gita a Venezia con intossicazione: 13 studenti ricoverati in ospedale
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Sabato 19 Novembre 2016, 15:23 - Ultimo aggiornamento: 21:44
VENEZIA - Sedici studenti baresi, 13  dei quali sono ricoverati in ospedale a Bologna, hanno avvertito malori durate una gita d'istruzione a Venezia. Un virus intestinale o un'intossicazione alimentare sarebbero, stando ai referti medici, le possibili cause dei malori su cui sono in corso accertamenti. Si tratta di ragazzi delle classi quarte e quinte dell'Istituto tecnico per geometri Euclide di Bari, partiti martedì sera da Bari per visitare la Biennale d'architettura di Venezia.

Il primo ragazzo si è sentito male proprio a Venezia e nel giro di poche ore altri tredici studenti, dei 51 partiti per la gita accompagnati da quattro docenti, hanno avvertito gli stessi sintomi, vomito, diarrea e febbre, nel viaggio di ritorno da Venezia a Bologna, dove avevano la coincidenza per Bari. Sono stati ricoverati nei due diversi ospedali Maggiore e Sant'Orsola di Bologna. Due docenti sono rimasti con loro tutta la notte. Sono stati dimessi stamane in discrete condizioni di salute.


«La scuola si riserva di approfondire eventuali responsabilità delle strutture ospitanti». A dirlo è la dirigente scolastica dell'istituto Euclide di Bari, Prudenza Maffei, a proposito dei disturbi gastrointestinali che hanno colpito 16 studenti durante una gita a Venezia. Gli studenti hanno infatti soggiornato in un albergo a Mestre, dove facevano anche la colazione, e cenato in un ristorante a Venezia. Nel giro di poche ore, a partire da ieri mattina, in 16 hanno cominciato ad avvertire sintomi comuni (vomito, diarrea e febbre) che hanno fatto pensare ad una intossicazione alimentare. «Gli studenti, superata la fase acuta, - ha dichiarato la preside - sono stati dimessi e stanno facendo ritorno a casa. Da quanto emerso dalle prime analisi cliniche si deduce che la natura dei malori sembra da ricondursi ad un virus influenzale, escludendo quindi al momento l'ipotesi di intossicazione alimentare».

I quattro docenti che hanno accompagnato i ragazzi in gita sono rimasti costantemente in contatto con le famiglie e due di loro sono rimasti a Bologna con i 13 ragazzi ricoverati in ospedale.
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