Giro di vite contro l'alta velocità nel centro urbano di Terlizzi: il comune installa 27 autovelox

Giro di vite contro l'alta velocità nel centro urbano di Terlizzi: il comune installa 27 autovelox
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Domenica 25 Settembre 2022, 11:21 - Ultimo aggiornamento: 11:22

Giro di vite contro l'alta velocità nel centro urbano di Terlizzi e sanzioni ai pirati della strada. L'amministrazione guidata dal sindaco Michelangelo De Chirico mette un freno a chi corre troppo sulle strade del centro abitato.

I nuovi dispositivi


Su tutto il territorio comunale di Terlizzi saranno infatti installati i Velo Ok, dispositivi elettronici che monitorano la velocità dei veicoli e segnalano eventuali superamenti dei limiti consentiti. Si tratta di 27 box mobili di forma circolare con display lampeggianti ad alta visibilità che durante tutte le ore della giornata fungeranno da vere e proprie sentinelle dell'alta velocità: «L'obiettivo è aumentare gli standard di sicurezza della circolazione stradale», osserva il sindaco De Chirico. «Nelle ore serali- prosegue il primo cittadino- in particolare dopo le 22, al termine dei servizi di pattugliamento della Polizia Locale, i cittadini troppo spesso sono costretti ad assistere a situazione di grave incolumità pubblica a causa di auto che sfrecciano a velocità sostenuta. Non è più possibile- conclude Michelangelo De Chirico- tollerare situazioni di questo genere: chi violerà i limiti sarà sanzionato».

L'assessore Minutillo


L'assessore alla polizia locale, Gaetano Minutillo, precisa che a ben vedere si tratta di azioni di prevenzione e dissuasione: «E un'iniziativa sperimentale della durata di un anno.

La funzione primaria dei Velo Ok - spiega Minutillo- è quella di scoraggiare chi corre troppo sulla strada. I dispositivi disposti sulle strade più pericolose saranno muniti di adeguati cartelli che segnalano la loro presenza e serviranno a ridurre il rischio di incidenti stradali. Non da meno- prosegue- è l'obiettivo di migliorare la qualità della vita dei residenti riducendo i rischi per i pedoni e, più in generale, abbattendo l'inquinamento acustico soprattutto nelle ore notturne», conclude l'assessore alla polizia locale del Comune di Terlizzi. Ma cosa sono, nello specifico, i Velo ok? Sono dei box contenitori di varie forme, colori e materiali, nei quali possono essere collocate delle strumentazioni omologate (come quelle per il controllo della velocità o per il monitoraggio del traffico). Rappresentano un utilissimo supporto alle attività di prevenzione ed accertamento delle infrazioni svolte dalle autorità competenti. Utilizzati da anni in numerose città italiane, i box contenitori sono altamente visibili e posizionati a ripetizione in tratti di strada a rischio, con la possibilità di alloggiare al loro interno uno strumento di rilevazione, preferibilmente a rotazione, in modo da indurre in chi guida un comportamento corretto per tutto il tratto interessato. A seconda delle zone, varierà anche il limite di velocità.


La loro funzionalità rimane attiva sia quando al loro interno è posizionato lo strumento di rilevazione, sia quando non è presente, garantendo un continuo effetto di prevenzione. Questa soluzione è particolarmente indicata all'interno dei contesti urbani, dove i comportamenti pericolosi alla guida ed in particolar modo l'elevata velocità sono ancora più rischiosi a causa della presenza costante di utenti deboli come pedoni e ciclisti. Ora, anche a Terlizzi via alla sperimentazione annuale.
 

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