Giocattoli, pupazzi e panettoni di Natale contraffatti: maxi sequestro del Nas

Giocattoli, pupazzi e panettoni di Natale contraffatti: maxi sequestro del Nas
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Giovedì 22 Dicembre 2022, 07:54 - Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 08:35

Migliaia tra giocattoli, pupazzi e persino costumi da Babbo Natale sequestrati poiché contraffatti e privi di marcatura della Comunità europea. Nell’ambito dei servizi di controllo mirati alla tutela della salute dei consumatori e alla contraffazione ed il commercio illecito di articoli vari, eseguiti in campo nazionale, i Carabinieri del Nas di Bari hanno scoperto e sequestrato migliaia di articoli natalizi, oltre a giocattoli, risultati tutti irregolari.

Le attività

Nel corso delle attività ispettive eseguite presso alcune aziende commerciali di Bari, Monopoli (Bari) e Andria, i militari hanno accertato la vendita di più di 7.000, tra portachiavi, palloni, palline in gomma, pupazzi, braccialetti, fischietti colorati, accessori in plastica colorati ed altri giocattoli, costumi di Babbo Natale.

Erano tutti privi di marcatura CE e di qualunque etichettatura riportante le indicazioni previste dalla legge relative, tra l’altro, ai materiali utilizzati per produrli e alle precauzioni d’uso risultando, pertanto, potenzialmente pericolosi per la salute del consumatore.

Tutto il materiale, del valore complessivo di circa 11.500 euro, è stato sottoposto a sequestro, mentre ai titolari delle due attività sono state comminate sanzioni amministrative per complessivi 9.000 euro.

Controlli anche a Taranto

Anche nel capoluogo jonico sono stati eseguiti in totale 38 controlli dei quali 10 non conformi (circa il 27%) e sono state accertate 10 violazioni di carattere amministrativo e segnalate 9 persone alle Autorità Amministrative competenti. Contestate sanzioni per un valore totale di 10.000 euro. I nas hanno sequestrato strutture, alimenti, giocattoli e capi di bestiame per un valore complessivo di circa 1.500.000 di euro.

In particolare in un esercizio commerciale della provincia tarantina, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 18 giocattoli privi delle indicazioni di legge e avvertenze in lingua italiana e pertanto potenzialmente pericolosi per la salute dei piccoli; in due pasticcerie sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro amministrativo rispettivamente 14 panettoni e altri 35 chili di alimenti vari (mandorle, prodotti dolciari, uova) privi di qualsivoglia indicazione sulla provenienza degli stessi e quindi della tracciabilità; in un’area rurale della provincia ionica è stato sottoposto a sequestro sanitario un maiale adulto rinvenuto privo di identificazione e registrazione in banca dati nazionale e senza il possesso di alcuna documentazione di acquisto e provenienza.

In altra azienda agricola del territorio i Militari del Nas di Taranto congiuntamente a personale del Servizio Veterinario della Asl di Taranto, hanno operato il “blocco ufficiale” di  14 bovini alcuni dei quali privi di dispositivi di identificazione e/o non inseriti in banca dati nazionale, vietandone pertanto la movimentazione degli animali da reddito; nel corso di un controllo ad un ristorante di Castellaneta sono state accertate gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali per le quale il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Taranto ha emesso ordinanza di sospensione dell’attività di ristorazione.

In altre 3 imprese alimentari le accertate carenze igienico-sanitarie e strutturali sono state ritenute lievi per cui le medesime sono state sottoposte a provvedimento di diffida e prescrizione ai sensi della vigente normativa (D. L. 91/2014 e s.m.i.) finalizzate a sanare le non conformità rilevate.

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