Fiera del Levante, operai ai lavoro nei padiglioni. Conto alla rovescia per la Campionaria

Fiera del Levante, operai ai lavoro nei padiglioni. Conto alla rovescia per la Campionaria
di Elga MONTANI
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Lunedì 3 Ottobre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 01:00

Lavori in corso tra i viali e i padiglioni della Fiera del Levante, in previsione dell’apertura dell’edizione 2022 della Campionaria, che torna dopo un anno di stop. In questi giorni, diversi operai sono al lavoro per far sì che la struttura sia nelle migliori condizioni in vista dell’inaugurazione del prossimo 15 ottobre. Una inaugurazione che al momento è ancora una incognita, in quanto negli anni passati il taglio del nastro era stato quasi sempre fatto dal capo del Governo in carica, ma ora con le elezioni ancora fresche non si sa se qualche esponente del neonato Esecutivo potrà essere presente.

I lavori all'interno dei padiglioni

Nel frattempo, operai al lavoro per far sì che sia tutto pronto per accogliere i visitatori che per nove giorni torneranno ad animare il quartiere fieristico barese. Nei mesi scorsi erano stati iniziati anche dei lavori urgenti su alcuni padiglioni in situazione davvero precaria e alcune impalcature erano comparse là dove la situazione sembrava essere una delle più preoccupanti. Parliamo della zona monumentale, precisamente l’edificio gemello a quello che fino a poco tempo fa ospitava Eataly e dove prossimamente troverà spazio Deloitte, progettato alla fine degli anni ‘20 dall’architetto romano Cesare Augusto Corradini.

Qui la situazione vedeva le mura perimetrali cadere a pezzi e i cancelli mangiati dalla ruggine. Il cantiere in essere verrà comunque messo in sicurezza per evitare problemi ai visitatori che affolleranno la Fiera per la Campionaria. In questi giorni si è provveduto alla manutenzione del verde, che nei mesi scorsi era stata decisamente trascurata, come testimoniavano diverse foto circolate via social, specialmente nell’area adiacente alla fontana. Nel maggio di quest’anno, Confartigianato in una nota parlava di una situazione che vedeva «la zona più prestigiosa della Fiera, quella monumentale, dove vi è la storica fontana» versare «in uno stato di abbandono e degrado senza precedenti, con padiglioni pericolanti e cumuli di rifiuti di ogni genere».

E lo scorso aprile, sulle nostre pagine, erano stati gli operatori presenti in Fiera del Levante a lamentarsi della situazione, caratterizzata da erbacce ovunque, asfalto dissestato, rifiuti e padiglioni “mangiati” dal tempo, per non parlare dei tombini ostruiti che non permettevano all’acqua di defluire. Proprio per rimediare, si sta provvedendo a ripulire tutti i viali ricoperti di materiale di vario tipo, tra cui foglie e altro e a pulire l’area dai rifiuti presenti. In questi giorni si sta provvedendo alla sistemazione dei padiglioni che ospiteranno i diversi settori previsti nei nove giorni di esposizione. Si sta lavorando celermente, affinché tutto sia pronto per il prossimo 15 ottobre.

Basta fare un giro in Fiera per vedere operai intenti alla sistemazione di tutte le aree, oltre a diverse persone presenti all’interno dei padiglioni per permettere il prossimo allestimento dei diversi stand che andranno a ospitare il design, l’arredamento di interni e di esterni, la galleria delle nazioni, la pesca e l’agricoltura, e tanto altro. D’altronde, mancano meno di due settimane al ritorno di un evento molto atteso dalla cittadinanza, soprattutto dopo il rinvio dello scorso anno, e il nuovo rinvio di un mese che si è reso necessario a causa della concomitanza con le elezioni tenutesi lo scorso 25 settembre. L’auspicio è che l’edizione di quest’anno, seppur dovendo ancora condividere gli spazi con l’ospedale Covid non ancora smantellato, segni la vera ripartenza del quartiere fieristico barese, dopo anni molto difficili.
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