Pronto soccorso in tilt, stop agli accessi delle ambulanze del 118. Posti letto esauriti e pazienti Covid in attesa, mancano i bocchettoni per la ventilazione

Pronto soccorso in tilt, stop agli accessi delle ambulanze del 118. Posti letto esauriti e pazienti Covid in attesa, mancano i bocchettoni per la ventilazione
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Domenica 21 Marzo 2021, 14:49 - Ultimo aggiornamento: 22 Marzo, 09:07

Si complica la situazione sanitaria, con ripercussioni su tutta la macchina dell'assistenza e dell'accoglienza ospedaliera in Puglia. Allarme rosso a Bari, il territorio più di tutti interessato in ambito regionale dalla virulenza del Covid. Al pronto soccorso del Policlinico di Bari, alle 11.32 di questa mattina, secondo il monitoraggio riportato sul portale della Regione Puglia, erano in visita 71 pazienti, di cui 50 codici arancione e quattro rossi.

Si tratta di numeri considerevoli, diretta conseguenza dell'aumento di contagi da Covid. Anche gli altri pronto soccorso di Bari e provincia sono in forte sofferenza, tanto che il direttore della struttura del San Paolo di Bari, ieri, ha scritto alla centrale operativa per annunciare la «sospensione degli accessi».

I 34 PAZIENTI COVID IN ATTESA, POSTI LETTO SATURI

«Data la gravissima situazione esistente presso il nostro pronto soccorso con completa saturazione dei posti letto e anche di barelle - scrive il dottor Guido Quaranta - si rende necessario uno stop agli accessi delle ambulanze del 118 per almeno 48 ore». Il medico descrive una situazione allarmante: «Ci sono 34 pazienti Covid in attesa di ricovero, circa l'80% sono ventilati». Il responsabile dice anche che ci sono pazienti «nei corridoi» e «non vi è più la possibilità di ventilare i pazienti in quanto non vi sono più bocchettoni disponibili».

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