Elezioni, sorpresa candidati ad Altamura: Sgarbi capolista con Vulpio

Il critico d'arte e sottosegretario alla Cultura scende in campo con il giornalista

Elezioni, sorpresa candidati ad Altamura: Sgarbi capolista con Vulpio
di Antonella TESTINI
3 Minuti di Lettura
Martedì 21 Marzo 2023, 07:39 - Ultimo aggiornamento: 22:02

Lo scacchiere è pronto. Sono quattro i candidati alla carica di primo cittadino di Altamura. Gianni Moramarco e Antonio Petronella, due facce della stessa medaglia mugugnano in città, Michele Loporcaro e Carlo Vulpio l'unico sostenuto da un'unica lista "Avanti Mediterraneo" che ha incassato il sostegno del sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, pronto a candidarsi al Consiglio comunale di Altamura accanto «ad uno dei pochi uomini che stimo» dice Sgarbi lanciando la propria candidatura con la sua lista Rinascimento.

In un video social il sottosegretario spiega che condivide con Vulpio «l'idea che cultura e politica possano stare insieme. A Vulpio mi accomuna una stima smisurata e la comune battaglia contro lo scempio del paesaggio italiano perpetrato con l'eolico che, soprattutto in Puglia, ha devastato la nostra storia.

Carlo Vulpio, uomo acculturato, preparato e coraggioso è una di quelle figure che dovrebbero fare politico per come la fanno e per come comunicano quello che fanno».

Le critiche

La notizia della sua candidatura per la città di Altamura, offre l'occasione a Sgarbi di criticare anche i vertici dei partiti di centrodestra a cui lo stesso Sgarbi aveva annunciato la disponibilità di Vulpio a candidarsi come sindaco: «Mi hanno risposto che Vulpio è molto bravo, molto preparato ma è esagerato e per questo il centrodestra ha scelto per Altamura il candidato di bandiera che è bello, lavato, stirato, con la cravatta giusta. Io invece scelgo Carlo Vulpio perché è una persona capace».

Parole non molto diverse da quelle che riporta al Quotidiano lo stesso Vulpio secondo cui gli altri candidati sono «brave persone e bravi professionisti utilizzati come cavallo di Troia nella cui pancia ci sono gli stessi che da vent'anni mal governano Altamura». Il riferimento è ovviamente ai due maggiori competitor, Gianni Moramarco l'inventore della festa medievale Federicus ora deus ex machina dell'associazione Algrama sostenuto da una coalizione di cinque liste civiche oltre ai partiti Azione con Calenda e Italia Viva, Forza Italia e Fratelli d'Italia. L'altro sfidante è il dirigente scolastico Antonio Petronella supportato da altrettante liste civiche con il sostegno della Lega e di Udc insieme al gruppo locale di Forza Italia schierati con Petronella nonostante la contrarietà della segreteria regionale e una lista che fa capo all'assessore regionale Gianni Stea.

A sinistra

A sinistra invece si registra la conferma di Michele Loporcaro inizialmente candidato dal Movimento Cinque Stelle e ora sostenuto anche dal Pd e da Sinistra in movimento mentre mancano all'appello Sinistra Italiana e Altamura Bene comune, si dice impegnati ancora a discutere nelle proprie sezioni. Una candidatura confermata dai dem «perché era giusto dare fiducia a Loporcaro in quanto persona autorevole invece di imporre un nome più vicino al partito democratico» spiega il segretario Pino Pignatelli. «Abbiamo dato vita al sodalizio tra sinistra e Cinque Stelle come da indicazioni nazionali e con Loporcaro sindaco siamo convinti di giocarcela al ballottaggio» aggiunge Pignatelli impegnato nella definizione del programma elettorale «basato su lavoro, welfare ed ecologia pilastri fondamentali delle forze che compongono la nostra coalizione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA