Coronavirus, muore un vigile urbano: nove gli agenti contagiati

Coronavirus, muore un vigile urbano: nove gli agenti contagiati
2 Minuti di Lettura
Martedì 31 Marzo 2020, 08:38 - Ultimo aggiornamento: 10:02
Muore uno dei vigili urbani contagiati ad Altamura, nel Barese. Si tratta di Felice Lomurno, 64enne in forze alla polizia locale. Il contagio da coronavirus era stato accertato martedì 17 marzo, ma il quadro clinico dell'agente era risultato subito critico. Per questo Lomurno era stato ricoverato nel reparto di Terapia intensiva dell'ospedale Miulli ad Acquaviva delle Fonti. Era intubato, poi, la sera di domenica 29 marzo, i medici hanno decisio di procedere alla tracheotomia. Ma non è servito a nulla.

Coronavirus, prima vittima tra i medici di medicina generale pugliesi. Il sindacato: «Combattiamo a mani nude»
Troppi contagi, chiude il comando della Municipale. Anche il sindaco in isolamento volontario
 
«Era una persona buonissima, uno dei primi vigili in motocicletta sulle strade di Altamura. Ho ancora chiarissimo il ricordo di Lomurno in sella alla sua Moto Guzzi. Ero una bambina», dice la sindaca Rosa Melodia, ricordando il sovrintendente come «un uomo buono, dedito al lavoro, sempre disponibile e solidale con chiunque avesse bisogno di aiuto». 
 
Sono nove gli agenti della polizia locale contagiati dal coronavirus ad Altamura, compreso il comandante Michele Maiullari. Un dato che sabato 21 marzo aveva spinto la sindaca a chiudere il comando nonostante la sanificazione degli ambienti e dei mezzi. «Una decisione straordinaria e dolorosa che ho comunicato alla prefetta di Bari, Antonella Bellomo. Perché - annota Melodia - abbiamo capito subito che il comando poteva essere un focolaio». Gli altri 42 agenti della polizia locale sono a casa in quarantena. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA