«Il Comune di Cellammare è moroso nei confronti dello Stato per... 1,49 euro». L'annuncio arriva dal primo cittadino, Gianluca Vurchio, che pubblica sui propri social una storia ai limiti del paradossale. La denuncia è legata alla cifra irrisoria e al funzionamento della macchina burocratica statale italiana: il Comune adesso dovrà impegnare la somma sul capitolo preposto e fare una determinazione del responsabile del servizio economico - finanziario di impegno e liquidazione, pubblicarla in albo pretorio e poi procedere con il pagamento. «Tutto questo per 1,49 euro». Basti pensare che i costi di commissione sono superiori al debito.