Il Comune spinge sull’acceleratore per la realizzazione di sei nuovi asili nido con fondi Pnrr. La giunta ha approvato i progetti di fattibilità tecnico-economica (rinforzati) relativi agli asili nido “La Rondine” in via Gentile (Japigia), “Del Mare” in via Morelli e Silvati (Torre a Mare), “Del Sole” in via Bartolo (Poggiofranco), “La Nave” in via Lanave (San Paolo), “Le Fiabe” nei pressi di via Minervino (Palese) e “Il Fiore” nell’area tra la SP73, via Cacudi, il commissariato della Polizia di Stato e l’istituto comprensivo Grimaldi - Lombardi (San Paolo).
Si parla di progetti “rinforzati” perché è possibile già mandarli in gara per ottenere l’obbligazione giuridicamente vincolante entro il prossimo 30 giugno e non perdere i finanziamenti.
«Continuiamo a lavorare intensamente per portare avanti il piano delle strutture dedicate alla prima infanzia nella città di Bari - ha detto il sindaco Antonio Decaro - lo dobbiamo alle famiglie baresi e a tutte le persone che vorranno affidare i propri bambini alle cure delle istituzioni e delle strutture cittadine. Il Comune di Bari sta facendo uno sforzo incredibile, e sulla programmazione per l’infanzia c’è la massima attenzione, per raggiungere l’obiettivo e spendere fino all’ultimo centesimo che ci è stato dato». Una vera e propria corsa contro il tempo per evitare di perdere i finanziamenti.
«Crediamo – ha continuato il sindaco - che le risorse del Pnrr da destinare agli asili nido siano il migliore investimento che si possa fare sul futuro di un territorio e su questo intendiamo concentrarci anche nei prossimi mesi con gli altri progetti e le procedure di gara per avviare il lavoro. Siamo consapevoli di aver ingaggiato una corsa contro il tempo ma siamo convinti che il traguardo ne valga assolutamente la pena».
A breve quindi saranno pubblicate le sei gare di appalto che consentiranno agli aggiudicatari di redigere il progetto esecutivo e procedere con la realizzazione degli interventi, dopo la firma del contratto che dovrà avvenire categoricamente entro il prossimo 30 giugno. «Con la realizzazione di queste sei nuove strutture per i più piccoli, la città potrà dunque contare sulla disponibilità di 360 nuovi posti nei nidi comunali – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso - colmando un gap storico di servizi dedicati alla prima infanzia«. Nel piano complessivo dei nuovi asili cittadini il Comune ha privilegiato il riuso di immobili esistenti, prevedendone la realizzazione ex novo solo in assenza di edifici disponibili.
«Gli asili nido sono una necessità per la città - prosegue l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano - Ora abbiamo voluto cogliere l’opportunità data dal Pnrr per realizzare altre 9 strutture. A queste se ne aggiungeranno 2, per un totale di 11 nuovi asili. Come indicato dal Sole24 ore, siamo tra le prime città d’Italia, la seconda dopo Napoli, per numero di progetti finanziati».
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