Car sharing, tutto pronto: ok alle prime 20 auto in città

Il Comune ha affidato alla Pikyrent di Milano il servizio: anche 100 moto

Car sharing, tutto pronto: ok alle prime 20 auto in città
di Samantha DELL'EDERA
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 5 Ottobre 2022, 19:32 - Ultimo aggiornamento: 19:33

Le prime venti auto elettriche a noleggio arriveranno già nei prossimi giorni. Il Comune di Bari ha affidato alla ditta, la Pikyrent, il servizio di car e scooter sharing in città. Dopo i primi venti veicoli, già assicurati, arriveranno, entro i 120 giorni previsti dal bando di gara, le altre 30 auto più 100 scooter sempre proposti dalla Pikyrent. 
L’azienda milanese ha inoltre richiesto, al fine di offrire un servizio il più possibile efficiente, la possibilità di installare 5 colonnine elettriche per la ricarica dei mezzi da impiegare, per cui gli uffici competenti stanno ora procedendo con la relativa istruttoria. Infine, per incentivare politiche di mobilità sostenibile, come auspicato dall’avviso, l’azienda ha offerto 20.000 minuti annui gratuiti a disposizione dell’amministrazione comunale.

I costi

Le tariffe non sono ancora state comunicate ma sul territorio nazionale l’azienda propone per gli scooter un costo al minuto di 29 centesimi, più un euro di sblocco e 19 centesimi di prenotazione e 22 centesimi per la sosta. Per le auto invece la tariffa al minuto è di 39 centesimi più un euro di sblocco, 26 centesimi per la prenotazione e 29 per la sosta. Il costo però varia in base anche al veicolo: la tariffa per la sosta è prevista nel caso in cui l’utente voglia “conservarsi” il veicolo ma non può superare i 20 minuti. Ma quelli della Pikyrent non saranno gli unici mezzi in arrivo in città.
Terminata la pratica assicurativa dei mezzi proposti, saranno completati anche i procedimenti per il rilascio dell’autorizzazione a svolgere il servizio di car e scooter sharing in favore delle altre società partecipanti all’avviso: Reby Italia S.r.l. (100 scooter), Bit Mobility S.r.l. (30 auto e 75 scooter) e Smart Venture S.r.l. (100 scooter).
«Nelle prossime settimane attiveremo il servizio di car sharing con la prima delle quattro aziende partecipanti all’avviso - commenta l’assessore alla Mobilità Giuseppe Galasso -.

In questo modo le prime venti autovetture elettriche in condivisione saranno a disposizione di cittadini e turisti che potranno così contare su un sistema di mobilità coerente con le esigenze di flessibilità e sostenibilità ambientale sempre più diffuse. Un parco mezzi che a regime conterà complessivamente 80 autovetture e 375 scooter elettrici e che andrà ad aggiungersi alla flotta di monopattini elettrici già in circolazione in città per ampliare la possibilità di scegliere tra diversi mezzi per spostarsi in città in modo sicuro, efficiente e compatibile con l’ambiente».

Le regole

Il servizio dovrà essere garantito secondo delle regole ben definite: lo sharing dovrà essere disponibile all’utenza secondo lo schema a flusso libero, con utilizzo in modalità “one way”, ovvero dando possibilità di rilasciare il veicolo in un punto diverso da quello di prelievo.
Riguardo alle auto i mezzi potranno essere elettrici, ibridi, a metano, a gpl, a benzina (euro 6 o successivo), a gasolio con emissioni non superiori al limite euro 6. Gli scooter invece dovranno essere esclusivamente elettrici. Per incentivarne l’utilizzo l’amministrazione garantirà la gratuità della sosta sulle strisce blu (compresa la zsr) e all’aeroporto (per un numero limitato di posti). Non si esclude la possibilità di promuovere sconti e agevolazioni a carico dell’amministrazione. Dovrà essere anche attivato un servizio di call center, raggiungibile negli orari e nei giorni dell’anno di erogazione dell’attività, al costo massimo di una chiamata a un numero fisso nazionale, che raccolga e riscontri ogni tipo di segnalazione e che fornisca ogni tipo di informazione relativamente all’attività di sharing. Solo i maggiorenni potranno prelevare gli scooter.

© RIPRODUZIONE RISERVATA