Omicidio nel barese, il testimone: «Lo hanno picchiato ed è caduto a terra». Tre indagati per rissa

Si tratta di Renato e Pietro Canonico, padre e figlio di 50 e 25 anni, di Capurso. E di Fabio Domenico Chiarelli, di 26 anni, di Mola di Bari

Omicidio nel barese, il testimone: «Lo hanno picchiato ed è caduto a terra». Tre indagati per rissa
di Daniela UVA
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Venerdì 17 Marzo 2023, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 19:55

Omicidio nel barese, un 29enne accoltellato dopo una lite. Paura ieri a Capurso tra i commercianti e i residenti della zona in cui è stato ucciso con alcune coltellate il 29enne Vito Caputo, di Mola di Bari. «Ho visto dei ragazzi che si picchiavano e poi il ragazzo cadere a terra», dice il titolare di un negozio che ha assistito alla scena.

Gli indagati

Intanto, a 24 ore dall'omicidio, ci sono già tre indagati. Si tratta di Renato e Pietro Canonico, padre e figlio di 50 e 25 anni, di Capurso, e di Fabio Domenico Chiarelli, di 26 anni, di Mola di Bari.

I tre sono formalmente indagati per rissa e spunta la pista passionale. Padre e figlio sono difesi dagli avvocati Massimo Roberto Chiusolo e Loredana Manginelli. L'atto dal quale emerge che i nomi dei tre sono stati iscritti nel registro degli indagati è l'avviso di conferimento dell'incarico per l'autopsia in programma domattina presso la Procura di Bari davanti al pm Michele Ruggiero. L'esame autoptico sarà svolto subito dopo dal professore Francesco Introna.

La pista

L'omicidio, secondo quanto riferiscono gli inquirenti, sarebbe avvenuto al culmine di una lite, probabilmente per motivi passionali (una violenta discussione fra ex, di cui il 29enne sarebbe stato vittima), «ma non di criminalità organizzata». 

La ricostruzione

Secondo una versione dei fatti all'attenzione degli investigatori, ieri pomeriggio, prima dell'accoltellamento, ci sarebbe stato un inseguimento tra due auto al termine del quale la Peugeot sulla quale viaggiavano i Canonico sarebbe stata speronata dal Maggiolone sul quale viaggiavano la vittima e Chiarelli. Scesi dalle auto i quattro si sarebbero affrontati a colpi di coltelli. Il movente del delitto non sarebbe legato a questioni di criminalità organizzata. Agli indagati e alla vittima i carabinieri avrebbero sequestrato i telefoni cellulari. I coltelli non sarebbero stati finora trovati. 

Ancora da chiarire alcuni aspetti

La dinamica di quanto accaduto è ancora poco chiara. Secondo indiscrezioni la vicenda sarebbe iniziata a Mola di Bari dove durante un litigio una prima persona sarebbe rimasta ferita, probabilmente anch'essa accoltellata. Il ferito è stato lasciato al pronto soccorso dell'ospedale di Venere e un'auto con a bordo altre persone, si presume fossero tre, si è lanciata all'inseguimento della vittima che è stata raggiunta a Capurso. Qui, in via Casamassima, il 29enne Caputo è stato prima picchiato e poi accoltellato. 

 

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