Il collare cervicale e lo sguardo provato. Così, Giovanni Bruno, 21enne centrocampista dell'Asd Canosa 1948 si mostra ai tifosi dopo l'aggressione subita nel post mach contro il Foggia Incedit, valido per la nona giornata del campionato di Eccellenza e vinto dai canosini per 1-0. A rovinare la festa però è stato quanto accaduto dopo il triplice fischio nello spazio dello stadio foggiano riservato agli atleti.
Il parapiglia e le accuse
Lì, Bruno «è stato aggredito con violenza», riferisce la società rossoblu.
Da lì, sarebbe «scaturito un parapiglia generale coinvolgendo anche i tifosi del Canosa che hanno provato a scavalcare il cancello. Siamo intervenuti per cercare di bloccare l'inspiegabile invasione». A fare chiarezza saranno le indagini della polizia di Stato. Tornando ai verdetti sportivi della nona giornata di Eccellenza, il Canosa (con la vittoria in casa del Foggia Incedit con rete di Loseto) raggiunge il quinto posto del girone A. Gol ed emozioni nel 2-2 tra Real Siti e Polimnia (a tempo scaduto Cormio segna il definitivo pareggio). Tre reti e tre punti per il Real Siti che batte il San Marco. E poi Goleada dell'Unione Calcio che spazza via la Vigor Trani con un perentorio 9-2.