Bosco urbano a Loseto: si parte. A marzo il via ai lavori

Bosco urbano a Loseto: si parte. A marzo il via ai lavori
di Elga MONTANI
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Giovedì 3 Febbraio 2022, 04:55 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 14:29

I primi interventi di rimboschimento urbano a Loseto sono prossimi ad iniziare. Stando a quanto comunicato, entro i primi di marzo partiranno alcuni lavori che interesseranno alcune aree di proprietà comunale nel quartiere del Municipio IV, sul quale a breve nascerà anche un bosco sociale. Questi primi interventi riguarderanno l’area compresa tra via Capriati, via Giacobelli e via Zaccaria, fino ad arrivare a ridosso del secondo lotto del parco, e nell’area prospiciente le due aree sgambamento cani di via Minervini, anch’esse interessate dall’intervento. Queste zone sono adiacenti al parco di Loseto, da poco intitolato a Giuseppe Mizzi, vittima di mafia, che ricordiamo al momento vede realizzato solo il primo lotto di 6 mila e 550 metri quadrati. In sospeso, resta ancora il secondo lotto di 20mila e 200 metri quadrati, che risulta inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, e il terzo lotto che invece dovrebbe essere pari a 34 mila e 400 metri quadrati, per il quale è stato approvato lo studio di fattibilità e che prevede lo spostamento dei tralicci. Ricordiamo che il progetto del bosco sociale, per il quale si sta provvedendo alla progettazione, andrà a completare proprio questa pianificazione avviata sul territorio di Loseto a partire dal 2018.

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Nuovi alberi e via l'impermeabilizzazione delle aree parcheggio


Le opere che possiamo definire accessorie ai progetti più ampi su cui si sta lavorando, e che riguardano l’area su menzionata, prevedono, oltre all’intervento di forestazione, anche la deimpermeabilizzazione di alcune porzioni di asfalto attualmente adibite a posti auto in via Capriati. La superficie totale interessata da questo intervento è pari a oltre duemila metri quadrati. L’intervento, nel suo complesso, mediante opere di greening a basso impatto, concorrerà alla riqualificazione di queste zone, nell’intorno del Parco di Loseto. Il progetto, si legge nella presentazione: «Include una serie di lavorazioni e un’attenta scelta di materiali atti al raggiungimento dell’obiettivo di riduzione di consumo di suolo, che sarà raggiunto senza l’eliminazione dei parcheggi, che costituiscono un servizio indispensabile per la fruizione della zona, ma attraverso la desigillatura del manto stradale su cui sono realizzati prediligendo all’asfalto, l’utilizzo di masselli autobloccanti con ottime caratteristiche di permeabilità». I masselli che verranno posizionati saranno di due diverse tipologie.
Il primo tipo sarà un grigliato erboso, e verrà utilizzato per la parte centrale.

Quelli del secondo tipo, invece, saranno dei masselli autobloccanti tradizionali, e verranno utilizzati nelle fasce laterali, e avranno un colore rosso cotto. L’obiettivo dell’amministrazione comunale, anche con questi piccoli interventi, è quello di aumentare la quantità di verde cittadino, considerando che le ultime statistiche in merito non sono affatto lusinghiere con la città di Bari.

Il mosaico dei progetti del Comune

Il tutto rientra in un mosaico di una visione più ampia che il Comune di Bari sta portando avanti per gli interventi di lotta al cambiamento climatico e, in particolare, per quelli di forestazione urbana che rientrano in una strategia complessiva per il consolidamento della rete ecologica urbana inserita nel redigendo piano urbanistico generale. Il progetto complessivo che porterà al bosco sociale prevede interventi in cinque aree: due a ridosso del secondo lotto del parco di Loseto, una attualmente utilizzata come parcheggio sulla quale sono previsti interventi di deimpermeabilizzazione, quella prossima allo spazio adibito allo sgambamento dei cani, che peraltro sarà migliorato con nuova dotazione verde, e l’ultima ricadente all’interno del compluvio naturale esistente nel quale verranno preservate e valorizzate le essenze tipiche già presenti in quel territorio.

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