Bollette sino a 20mila euro: bar e pizzerie pronti a chiudere

Bollette sino a 20mila euro: bar e pizzerie pronti a chiudere
di Elga MONTANI
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Domenica 21 Agosto 2022, 05:00

Gli aumenti di energia elettrica e gas per ristoranti e bar erano stati ampiamente previsti, ma nessuno forse si aspettava davvero le cifre che stanno arrivando in questi giorni. E sono diversi i ristoratori e i titolari di attività di Bari che, via social, stanno lamentando quanto sta accadendo, esponendo le proprie bollette dell’energia elettrica, anche per far capire ai propri clienti quale sia la reale situazione in cui si trovano.

Bollette astronomiche

Uno dei primi a postare una bolletta astronomica è stato Daniele Caldarulo, titolare del ristorante Black&White a Bari vecchia, che solo pochi giorni fa aveva deciso di chiudere la propria attività il giorno di Ferragosto proprio per protestare contro l’aumento, ormai insostenibile, dei costi che gli imprenditori del settore Ho.Re.Ca si trovano a dover affrontare.

La bolletta in questione, di oltre 14mila euro, è arrivata al fratello di Caldarulo, titolare di una gelateria, e a commento lo chef scrive: «Prepariamoci al peggio. Proporrei di consegnare le chiavi delle nostre attività a chi ci rappresenta». Un aumento che si aggira intorno al 300%, considerando che lo scorso anno la stessa attività aveva avuto una fattura per l’energia elettrica, nello stesso mese di luglio, pari a circa 4.500 euro. Una situazione davvero complessa, e che non ha nemmeno raggiunto il culmine, se si considera che siamo ancora nei mesi estivi, quando l’utilizzo della corrente elettrica non è certo quello dei mesi invernali, e quando ancora il costo del gas incide relativamente, cosa che invece non sarà da ottobre in poi. E in risposta al post di Caldarulo sono anche molti i suoi “colleghi” che presentano le proprie bollette, e in tanti hanno cifre da pagare davvero astronomiche. Qualcuno fa notare come gli aumenti siano stati assurdi, dato che a marzo chi pagava meno di 3mila euro, oggi si trova a doverne pagare più di 7mila. Senza considerare chi ha avuto addirittura fatture che superano i 20mila euro. Le statistiche, d’altronde, non fanno ben sperare. Stando ai dati comunicati da Osservatorio Confcommercio Energia «tra gennaio e aprile 2022, infatti, il prezzo delle offerte elettriche è salito mediamente del 61%, mentre il prezzo delle offerte gas è aumentato del 21%». Il confronto su base annua è ancora più impietoso, in quanto «gli aumenti della spesa annuale di elettricità e gas per il terziario sono ancora maggiori raggiungendo una “forchetta” che va da +110% a +140%».

Il primo trimestre

I dati del primo trimestre 2022 (31 gennaio/30 aprile) parlano di incrementi per un ristorante che possono arrivare fino ad oltre 18mila euro, pari ad un +57%. Altrettanto importante l’aumento del conto annuale del gas nel settore della ristorazione, «passato dai circa 8mila euro delle previsioni di gennaio ai 10mila euro stimati di aprile (+2mila euro di differenza nel giro di pochi mesi)». Sempre in base ai dati comunicati da ConfCommercio, i bar registrano invece un +5%. In termini assoluti, i numeri fanno davvero paura, in quanto «nel confronto tra aprile 2021 e aprile 2022, la “bolletta annuale” dell’elettricità è aumentata considerevolmente per tutti i principali comparti del terziario: settore alberghiero (+68mila euro), ristoranti (+9mila euro), bar (+5mila euro), negozi di generi alimentari (+20mila euro) e negozi non alimentari (+5mila euro)». Aumenti importanti, che non hanno ancora comunque fatto i conti con una delle estati più calde degli ultimi anni, e i consumi ad essa legati, e soprattutto dovranno scontrarsi con la prova del nove del prossimo inverno.

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