Il Black friday non convince: l’iniziativa nata negli Usa non piace ai consumatori. Contrari anche i negozianti

Il Black friday non convince: l’iniziativa nata negli Usa non piace ai consumatori. Contrari anche i negozianti
di Adalisa MEI
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Giovedì 24 Novembre 2022, 21:29 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 03:14

Parte (domani) il Black Friday. In città è tutto pronto per dare inizio ai tanto pubblicizzati saldi del venerdì nero, giorno che tradizionalmente segna l’inizio del periodo di acquisti natalizi. Sulle piattaforme online la corsa alle occasioni è partita già a mezzanotte. In città invece si attende l’apertura dei negozi. In via Sparano, il cuore dello shopping barese, le vetrine ricordano l’evento. Molti negozi hanno grandi scritte per annunciare lo sconto applicato al loro interno. Sebbene, a parte le luminarie, non si respiri ancora per le vie del centro l’atmosfera natalizia i negozianti sperano che almeno in questo giorno possano partire le vendite, che ancora stentano a decollare. 

Lo shopping al ribasso che arriva dagli Usa


In realtà, sia in Rete che nei negozi del centro e della periferia di Bari gli sconti sono attivi già da qualche giorno e molto li prolungheranno anche fino a lunedì 28 novembre.

Si tratta quindi di quasi una settimana di occasioni prenatalizie. La festa del Black Friday ha un sapore tutto americano. Infatti si svolge il venerdì successivo al giorno del ringraziamento: fu ideato dai grandi magazzini Macy’s per dare ufficialmente il via allo shopping natalizio. Così, all’interno del centro commerciale furono proposti sconti senza precedenti che richiamarono migliaia di persone. L’invenzione di Macy’s fu poi emulata. È una festa che arriva quindi da oltreoceano ma che comunque ha conquistato anche gli italiani e fare shopping nell’ultimo venerdì di novembre, è ormai una costante. 

I consumatori


Ma le voci dei consumatori baresi, soffocati in questi giorni, tra le altre cose, dall’arrivo della tassa sull’immondizia, non lasciano bene sperare. Pochi sono quelli che si dicono pronti a poter affrontare già con un mese di anticipo le spese di Natale. «È tempo di risparmiare, non di consumare. Non riusciamo ad arrivare a fine mese. Non abbiamo alcuna possibilità di anticipare gli acquisti», racconta infatti un consumatore barese. Tra l’altro non tutti i negozianti si dicono favorevoli al Black Friday. Proprio dal centro murattiano infatti Nicola Pintucci, titolare di tre negozi di calzature, in via Argiro, via Dante e via Putignani spiega che «il settore è in piena crisi ed è notevolmente compromesso proprio da queste condotte di marketing a dir poco scellerate. La scontistica di mezza stagione (mid season sale) e il black friday contribuiscono non poco a disorientare la clientela che si affida ai pochissimi professionisti seri rimasti. In generale - sostiene l’imprenditore - l’aria che si respira non è buona». 

I consumatori


Ma i saldi del Black Friday sono davvero cosi convenienti? Secondo Adiconsum Puglia, non sempre. L’associazione dei consumatori infatti sostiene di aver ricevuto alcune segnalazioni notando che non sempre si acquista a prezzi scontati quel prodotto di cui si aveva bisogno e che era inaccessibile. L’associazione dei consumatori spiega infatti che «in moltissimi casi i prezzi sono stati aumentati in precedenza per far vedere che lo sconto applicato sia effettivamente vantaggioso». Adiconsum, in quanto associazione a difesa dei consumatori e promotrice di un consumo responsabile e sostenibile, ritiene inoltre che gli acquisti debbano essere fatti anche in maniera sostenibile, cioè che siano acquisti che non impattano in maniera negativa sull’ambiente, che abbiano un giusto rapporto qualità-prezzo e che siano prodotti, distribuiti, commercializzati nel rispetto dei lavoratori. Anche Federconsumatori sta monitorando la situazione da settimane a questa parte e ha rilevato, effettivamente, che in molti casi, su alcuni prodotti, gli sconti reclamizzati sono del tutto ingannevoli. Gli sconti stellari promossi su alcuni prodotti, in realtà, sono spesso molto “gonfiati”. In cui alcuni prodotti vendono venduti in occasione del Black Friday a prezzi maggiori di quelli applicati in precedenza. 
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