Bitonto, famiglia vive in casa con 50 gatti e in condizioni precarie. Il sindaco: «Preleveremo gli animali, saranno portati al gattile

Bitonto, famiglia vive in casa con 50 gatti e in condizioni precarie. Il sindaco: «Preleveremo gli animali, saranno portati al gattile
di Maria Carmela TOSCANO
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Lunedì 7 Marzo 2022, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 18:56

E' passato un anno dalla denuncia dell'influencer Enrico Rizzo che dalle sue pagine social ha portato all'attenzione della cronaca una situazione di degrado di una famiglia di Bitonto, comune in provincia di Bari, che vive sotto lo stesso tetto con 50 gatti in condizioni igienico-sanitarie del tutto precarie. 

La denuncia

In via Ugo la Malfa a Bitonto una famiglia vive sotto lo stesso tetto con circa 50 gatti.  Ad oggi, «la situazione non è stata risolta, ma è notevolmente peggiorata - ha denunciato Enrico Rizzi, influencer romano e difensore dei diritti degli animali -. È una vergogna, la colpa è delle istituzioni che sono assenti». «Nonostante per me questo mese fosse davvero “full” tra manifestazioni e testimonianze in vari Tribunali - prosegue Rizzi - , ho deciso di ritagliare due giorni ed andare a Bitonto, visto che a distanza di un anno, dalla promessa del sindaco, la situazione non solo non è stata risolta ma è notevolmente peggiorata».

«L’influencer non è informato adeguatamente - ha controbattuto il sindaco Michele Abbaticchio -.

La famiglia interessata ha volontariamente accolto gli animali ed il degrado denunciato è consequenziale alla loro volontà. Il Comune è già intervenuto una volta con le Asl azzerando il problema che, per libera volontà della famiglia, si è riproposto. Entro questo mese, però, ci sarà una risposta concreta e visibile».

L'intervento dell'amministrazione

Una soluzione, infatti, sembra sia stata trovata in un incontro dello scorso venerdì:  il sindaco, i rappresentanti del servizio veterinario asl, dei servizi sociali e della polizia locale hanno deciso di ritornare prelevare tutti i gatti e portarli al sicuro nel canile comunale dove è stata adibita un’area a gattile. Ma non andrebbe esclusa l’ipotesi che il problema possa ripresentarsi perché pare che la famiglia sistematicamente raccolga gatti randagi dalla strada. Intanto, l’influencer il 14 e 15 marzo sarà a Bitonto per difendere i diritti degli animali e dei residenti del palazzo, nonostante abbia ricevuto già anonime intimidazioni che lo invitano a desistere nel suo intento.

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