Bike sharing, flop all'avvio: ci sono poche bici e gli stalli restano vuoti

Bike sharing, flop all'avvio: ci sono poche bici e gli stalli restano vuoti
di Adalisa MEI
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Martedì 31 Gennaio 2023, 08:17 - Ultimo aggiornamento: 08:18

Bari compie un altro passo avanti per incentivare la mobilità sostenibile e ridurre e decongestionare il traffico in città. Da ieri è infatti diventato operativo il servizio di noleggio di bici ma non sono mancati i problemi. È stato un avvio a rilento, con poche bici disponibili e, di conseguenza, quasi introvabili nelle prime stazioni attivate.

La flotta


Ieri mattina ne abbiamo raggiunte sette e solo in una abbiamo trovato poca disponibilità di mezzi.

Il cosiddetto bike sharing affidato dal Comune di Bari alla Vaimoo srl prevede la dotazione delle prime stazioni di 200 biciclette, cui seguiranno ulteriori 130 entro il 29 settembre, per poi garantire la flotta completa di 730 mezzi entro sette anni dall'avvio del servizio. Le prime biciclette saranno equamente divise in bici muscolari (100) ed e-bike (100). In totale la dotazione di mezzi prevede in sette anni 525 bici muscolari e 205 elettriche. Le prime cinquanta docking station o stalli sono dislocate in vari punti e quartieri della città.


Il servizio di bike sharing è partito un po' a rilento e comunque non è ancora totalmente a regime. Nella prima metà della mattinata di ieri infatti erano poco più che una decina le biciclette disponibili per i cittadini. La zona murattiana era completamente prive di mezzi, così come altri quartieri della città. Erano infatti vuoti, e quindi senza biciclette, gli stalli di piazza Diaz, Pane e Pomodoro così come quelli di parco Due Giugno. Sono stati aggiunti i mezzi poco alla volta nel corso della giornata. Le prime bici disponibili e le prime stazioni ad essere operative sono state quelle di Poggiofranco, in via Camillo Rosalba e in via Papacena. Ma come ha poi comunicato lo stesso Comune a fine giornata le stazioni coperte sono state 15 con meno di 80 biciclette noleggiabili in tutta la città.


Utilizzare le bici è abbastanza semplice ed intuitivo. È necessario scaricare l'applicazione Vaimoo service, tramite il proprio smartphone e sottoscrivere un abbonamento o bike pass. La applicazione consente tramite la mappa di individuare la stazione più vicina. Sono indicate solo le stazioni di bike sharing collocate a una distanza raggiungibile a piedi in 5 minuti. Raggiunto lo stallo è necessario toccare l'icona della stazione sulla app per ricevere informazioni sulle bici disponibili. Per noleggiare una bici bisogna selezionare il veicolo oppure scansionare il codice Qr presente sulla bicicletta e cliccare sul pulsante Inizia corsa. A quel punto si dovrà attendere che il lucchetto si sblocchi automaticamente e che la app confermi il corretto sblocco del mezzo: la mappa indicherà la durata del noleggio in corso. La bicicletta deve essere riconsegnata negli spazi di una delle stazioni cittadine contrassegnate da apposita segnaletica orizzontale e verticale. Alla fine di queste operazioni viene inviata una mail di conferma del termine noleggio con fattura allegata. È possibile pagare con carta di credito o debito, o ApplePay (solo per gli utenti iOS) e GooglePay (solo per gli utenti Android).

I numeri

Gli utenti registrati all'app nel corso della giornata di ieri sono stati 1635 e 4006 sono state le visite alla pagine di Vaimoo. Trenta cittadini hanno voluto nel primo giorno di partenza del servizio testare la bici. Ci sono stati anche i primi abbonamenti: 90 cittadini hanno acquistato quello l'annuale risultato il più venduto. Il piano tariffario prevede quattro opzioni disponibili: il bike pass giornaliero (1,80 euro) , settimanale (4,8 euro), mensile (8,8 euro) e quello appunto annuale (24,5 euro). A queste tariffe si aggiunge il costo del noleggio che per la bici tradizionale è gratis la prima mezz'ora e nella seconda mezz'ora 0,45. Mentre per quella elettrica la prima mezz'ora costa 0,50 euro, dalla seconda mezz'ora 0,45 con incrementi col passare delle mezze ore. Le bici, controllate tramite Gps, sono divertenti da guidare, sono abbastanza robuste e confortevoli. Le ruote sono antiforatura e sono dotate di freni a disco frontali. Inoltre, il telaio è composto da alluminio riciclato per rispettare l'ambiente nel segno dell'economia circolare. È disponibile in caso di necessità un supporto clienti.
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