Barriere architettoniche nel bagno della casa popolare: sette anni di denunce per un disabile sulla sedia a rotelle.
La storia
Costretto per sette anni ad urinare in una bottiglia. La denuncia viene da un cittadino di Bari, che abita in uno degli appartamenti di Arca Puglia presenti al quartiere San Paolo. Nicola Buonavoglia ha 60 anni, ed è disabile. Per anni ha richiesto, formalmente, che venissero fatti dei lavori nel bagno della sua casa, che si trova in via Agrigento 1 a Bari.
Per sette anni sono state fatte richieste per eliminare, prima di tutto, uno scalino presente per arrivare ai sanitari, che impediva a Nicola di poter accedere al bagno di casa sua, essendo lui su una sedia a rotelle. Sette anni di problemi, in cui il 60enne è stato costretto ad arrangiarsi, utilizzando una bottiglia per fare i propri bisogni, vuotandola poi nel lavandino, con tutti i problemi di igiene che questo può comportare.
Ora, dopo anni di proteste, i lavori sono stati fatti, ma anche se Arca Puglia sostiene che sia tutto a norma, il bagno, secondo quanto viene denunciato, sarebbe ancora inaccessibile per Nicola.