Bari, uccise il compagno della ex tentando di ammazzare anche la donna e il padre della vittima: condannato a 20 anni

Bari, uccise il compagno della ex tentando di ammazzare anche la donna e il padre della vittima: condannato a 20 anni
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Venerdì 25 Marzo 2022, 14:44 - Ultimo aggiornamento: 14:46

Una condanna a 20 anni di reclusione: lo ha stabilito la Corte di Assise di Bari che ha inflitto la pena a un 27enne di Bitetto, nel Barese, per l'omicidio volontario aggravato del 26enne Nicola Brescia, nuovo compagno della ex moglie, e per il duplice tentato omicidio della ex e del padre della vittima. Il 27enne, in carcere dal giorno del delitto commesso nella notte tra l'11 e il 12 settembre 2020 alla presenza del figlio di 4 anni, ha confessato dal primo momento, dichiarando però di aver reagito a una aggressione.

I fatti

Stando alle indagini dei carabinieri, coordinate dalla pm Savina Toscani, l'assassino, con precedenti per furto, avrebbe raggiunto in piena notte l'abitazione di Brescia, dove viveva da qualche tempo l'ex moglie dopo che i due alcuni mesi prima si erano separati, portando con sé il figlio.

Avrebbe litigato con il rivale in amore, ferendo prima il padre della vittima e la ex moglie intervenuti per sedare la lite e frapponendosi tra i due, e poi avrebbe colpito Brescia uccidendolo con almeno cinque coltellate a torace, petto, addome e schiena.

Nel processo per l'omicidio la ex moglie dell'assassino e i genitori della vittima, assistiti dall'avvocato Augusto Bellino, si sono costituiti parti civili.

I giudici hanno condannato l'imputato a risarcirli in sede civile, con provvisionali immediatamente esecutive tra i 60 mila e il 150 mila euro. La sentenza è stata emessa concedendo all'imputato la riduzione di pena prevista dal rito abbreviato, ammesso su richiesta della difesa, l'avvocato Tiziano Tedeschi al termine del dibattimento. L'abbreviato era già stato chiesto e respinto dal gip e poi all'inizio del processo in Assise.

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