Torre Quetta riaprirà già per Pasqua con l’avvio di una stagione che – promettono i concessionari – sarà diversa dalla passata. Con chioschi dove saranno assicurati prezzi più bassi per cibi e bevande e con ampio spazio alle associazioni sportive, culturali che potranno usufruire della spiaggia gratuitamente per lo svolgimento delle loro attività.
Conto alla rovescia per la prossima stagione
L’Ati che gestisce il lido pubblico a sud di Bari, composta da Gruppo Ideazione srl, Cube Comunicazione e la Lucente, sta ultimando i preparativi per la nuova stagione, che inizierà già da aprile, in concomitanza con la Pasqua.
«Lo scorso anno – spiega uno dei gestori, Christian Calabrese – ricevemmo più di 100 istanze. Quest’anno, considerando anche l’esperienza della scorsa stagione e le polemiche sui prezzi, faremo attenzione ai listini che saranno proposti. Da parte nostra sarà nostro interesse selezionare o riconfermare aziende che saranno disponibili a offrire prodotti a costi coerenti con le strutture e con il pubblico. Un pubblico variegato, non solo composto da giovani, ma, soprattutto durante il giorno, da famiglie e anziani. Saranno quindi selezionate le offerte in base alla presenza di listini congrui ad un pubblico trasversale».
«La selezione dei soggetti a cui affidare i chioschi avverrà in trasparenza, facendo leva sul principio del rispetto della legalità», spiegano ancora i gestori. La commissione avrà il compito di verificare non solo la qualità dei progetti presentati, ma soprattutto l’affidabilità dei candidati, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei gestori, degli operatori e del pubblico.
«In continuità con lo scorso anno – si legge in una nota - la principale premessa di questo progetto è la sicurezza. Per la nuova stagione, Torre Quetta punta sulla fruibilità per diventare il luogo dell’estate barese da vivere da mattino a notte, capace di intercettare pubblico trasversale. Per fare questo l’offerta, anche dal punto di vista ristorativo, dovrà essere di qualità ma accessibile, variegata ed accattivante. Le candidature – continua la nota - dovranno essere indirizzate a baritorrequetta@gmail.com e dovranno espressamente indicare la ragione sociale completa, il legale rappresentante dell’attività, la categoria merceologica specifica con un’idea progettuale».
Non solo bar: anche sport e danze
Ma per Torre Quetta ci sono altre novità in vista. Come annuncia lo stesso gestore. «Stiamo aprendo la struttura al mondo dell’associazionismo sia sportivo che culturale in modo da dare loro la possibilità – continua Calabrese – di fruire gratuitamente e liberamente di Torre Quetta. Così diversifichiamo anche il pubblico e facciamo vivere l’intera spiaggia per tutto il giorno e durante anche la settimana». Ci sono già le prime proposte, dai corsi di pilates alle danze popolari. «Programmeremo le varie attività – continua Calabrese – tecnicamente ci sarà posto per tutti quelli che vorranno aderire al nostro invito».
Nelle intenzioni dei gestori c’è anche un ampliamento del parcheggio accogliendo ad esempio camper o punti sosta per fare arrivare i trenini dei crocieristi. Intanto dalla prossima settimana partiranno le attività di manutenzione e di disinfestazione, soprattutto per ridurre la proliferazione delle zanzare.
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