Bari, torna la Rievocazione del Gran Premio: auto, moto e moda. Il programma

Bari, torna la Rievocazione del Gran Premio: auto, moto e moda. Il programma
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Mercoledì 6 Aprile 2022, 13:32 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 17:23

La città di Bari si prepara ad accogliere bolidi a quattro ruote. L'appuntamento è con la 7^ Rievocazione del Gran Premio di Bari. Anche quest’anno il capoluogo pugliese si prepara ad ospitare la straordinaria gara di regolarità per auto d’epoca, organizzata da Old Cars Club, che avrà luogo nel quartiere Murat, nella sua parte clou, da venerdì 22 a lunedì 25 aprile 2022. Un’edizione - inserita nell’ASI Circuito Tricolore - che si preannuncia ricca di spettacolarità e di eventi collaterali: ed ancora più speciale, dopo la sosta forzata a causa della pandemia.

Conto alla rovescia per l'evento storico

L’evento con cadenza biennale, che caratterizza il capoluogo pugliese, attirerà anche stavolta appassionati del motorismo storico da tutta Italia. Lo staff di Old Cars Club, che lavora all’evento per tutti i due anni che lo precedono, può contare sul supporto e l’infaticabile lavoro dei suoi tantissimi soci, guidati dal presidente Antonio Durso. La manifestazione è realizzata con il sostegno del Comune di Bari e della Regione Puglia, in collaborazione e partnership con Ferrovie Appulo Lucane, Obiettivo Tropici, Autotrend, Volvo Car Italia, Amgas e Luce, Blu Food Broker, Fondazione Nikolaos, Zagaria Sportuffiale, Magma Sportswear, LaBariCalcio.it, The Collection, Incoming Puglia.

Gli appuntamenti collaterali

Dal 26 marzo al 12 aprile è in esposizione al Multicinema Galleria una fiammante MGA cabriolet, ammirata dalle centinaia di spettatori che affollano giornalmente il multisala.

Martedì 12 aprile, alle 20,45, ci sarà poi una proiezione speciale, dedicata al Gran Premio: è il film documentario «Ferrari 312b», diretto da Andrea Marini, incentrato sull'omonima storica automobile della scuderia di Maranello e realizzato con la partecipazione di molti piloti dell'epoca. Il film ha esordito al cinema in Italia per poi essere distribuito in oltre 40 paesi nel mondo. Può una macchina rappresentare da sola una rivoluzione? Se parliamo di F1 e di Ferrari la risposta non può che essere sì. Un film in cui va in onda uno dei capolavori degli ingegneri del cavallino rosso, tracciando la storia della Ferrari 312B, con i meccanici grandi protagonisti.

 


Domenica 10 aprile, dalle 8 alle 13,30, in Piazza del Ferrarese, si svolgerà il Mini Gran Premio targato Unicef Italia, dedicato ai più piccoli.

Bambini e bambine dai 4 ai 9 anni, vestiti e accessoriati come i grandi piloti che corsero il Gran Premio di Bari negli anni ‘50, «sfrecceranno» in un circuito di gara creato per macchine a pedali, artigianalmente costruite in Italia all’insegna dei valori della sportività, dell’amicizia e della solidarietà. Durante la giornata sarà possibile dare il proprio contributo in favore dei programmi dell’Unicef per i bambini in pericolo per l’attuale guerra in Ucraina, con particolare attenzione al dramma delle famiglie rifugiate. L’iscrizione all’Unicef Mini Gran Premio di Bari si effettua attraverso il sito www.minigpbari.com.

Dall’11 al 25 aprile, alla Camera di Commercio di Bari (tutti i giorni dalle 9 alle 18, ingresso libero) sarà la volta di «Morbidelli, il genio delle due ruote», la mostra di moto sportive Benelli della collezione ASI Morbidelli. Le pregiate motociclette acquisite da ASI sono il frutto della passione e della lungimiranza di Giancarlo Morbidelli - figura di spicco nel panorama motociclistico italiano -, scomparso il 10 febbraio 2020 dopo una vita passata ad inseguire il suo sogno a due ruote.

Venerdì 15 aprile, alle 18, la moda sarà protagonista di una serata speciale, in cui la Camera di Commercio di Bari si trasformerà in un elegante paddock in fermento, prima del rombo dei motori. Le bellissime moto della Collezione Morbidelli faranno da cornice al défilé accompagnato da shooting fotografici, in un evento che celebra ancora una volta il connubio retrò tra donne e motori, sempre di grande appeal. L’iniziativa è organizzata da Carmen Martorana Eventi, titolare del fashion award «Top Fashion Model», che ancora una volta si conferma come agenzia di qualità e prestigio che firma eventi di sicuro successo.

Dal 21 al 25 aprile ci si sposta ad Expo Levante: l’Automotoclub Storico Italiano, con la partecipazione dei suoi club federati e del Gran Premio di Bari, sarà presente con un intero padiglione dedicato alla passione e alla cultura per le auto e le moto storiche. L’appuntamento si terrà nel complesso fieristico della Nuova Fiera del Levante. L’esposizione curata dall’ASI avrà come protagonisti quattro esemplari della Collezione Bertone, tutelati dal Ministero della Cultura per la loro importanza storica. Il 22 aprile, in particolare, si svolgerà il convegno «Sicurezza e mobilità: i temi al sostegno degli utenti», organizzato da Old Cars Club in collaborazione con Codacons Puglia e Volvo Car Italia.

Il giorno del Gran Premio

Da venerdì 22 aprile si entrerà poi nel vivo dell’evento della rievocazione, con il posizionamento delle auto storiche in zona paddock, allestita in Piazza Prefettura. Sabato 23 sarà poi dedicato all’esposizione statica, nel paddock, dei bolidi risalenti agli anni 1947-1956, periodo in cui si è svolta lo storico Gran Premio di Bari. Mentre domenica 24, a partire dalle 16, ci sarà il raduno delle auto e moto storiche di Old Cars Club, lungo Corso Vittorio Emanuele. Alle 19 ci sarà il giro di ricognizione in notturna di tutti i partecipanti, con la partecipazione di Porsche Club Puglia e Ferrari Club Puglia, mentre alle 21 sarà dato il via alla Gara notturna di regolarità, una spettacolare cornice fino alle 23.30.

L’ultima giornata la rievocazione del Gran Premio di Bari entra nel vivo: lunedì 25 aprile si parte alle 9.00, con l’Inno di Mameli e il briefing dei piloti. Alle 10 partirà la prima delle tre manches di gara. A partire da Piazza Prefettura, Il circuito abbraccerà tutto il borgo antico di Bari e offrirà ai piloti la possibilità di sfilare in piena sicurezza, grazie alle “chicane” (curve obbligate) e ai pressostati, apparecchiature utili al controllo dei tempi: un concentrato adrenalinico ed emozionante per equipaggi e spettatori, che potranno riassaporare il ricordo dello storico tracciato del Gran Premio di Bari, che si correva alle massime velocità della Formula 1 di allora.

Tra le circa 50 vetture di alto pregio artistico e collezionistico che prenderanno parte alla gara, spiccano i leggendari marchi Stanguellini, Apache, Cisitalia, Ferrari, Taraschi, Alfa Romeo, Maserati, Lotus. Tutti bolidi capaci di rievocare gli anni dei piloti del calibro di Ascari, Farina, Fangio, Gonzales, Bira, Taruffi, Lorenzetti (questi di origini baresi) e dell’indimenticabile Nuvolari. Per citarne qualcuna in particolare, vedremo a Bari la Cooper Bristol MK1 del 1952 (sette esemplari prodotti), guidata da piloti come Alan Fraser, George Hartwell e Andre Lowens. O altri due gioielli, come la Ac Ace Bristol del 1957 e la Ermini 1100 Sport del 1946, che ha già partecipato alla Rievocazione del Gran Premio di Bari del 2015 e del 2019 (vincendo quest’ultima). Alle 14 si svolgerà la premiazione dei vincitori della gara.

Testimonial dell’intera manifestazione sarà Cesare Fiorio, grande dirigente sportivo italiano del passato, che avrà l’onore di premiare i primi dieci classificati e il miglior equipaggio femminile in gara. Speaker ufficiale, Luca Loiacono, ex pilota automobilistico.

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