Accampamento Giustizia, sotto la tenda-aula anche il sindaco Decaro

Accampamento Giustizia, sotto la tenda-aula anche il sindaco Decaro
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Mercoledì 30 Maggio 2018, 12:16 - Ultimo aggiornamento: 12:17
BARI -  Anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro, sotto le tende che sostituiscono il Palazzo di Giustizia a rischio crollo. Decaro oggi si è presentato nell'aula di fortuna in veste di testimone. «Sapevo che l'udienza sarebbe stata rinviata, ma sono venuto ugualmente a testimonianza del disagio che vivono i cittadini nei confronti della Giustizia che si svolge all'interno di una tendopoli». Disagio particolarmente difficile da sopportare in questi giorni di gran caldo che rende irrespirabile l'aria nella tendopoli.
Si tratta del processo relativo alle minacce ricevute da un 26enne barese tramite un post fu Facebook con riferimento alla polemica sulle fornacelle abusive. Il 13 maggio 2016, all'indomani della festa patronale di San Nicola, il giovane - ora imputato per diffamazione e minacce - scrisse sul profilo pubblico del sindaco frasi del tipo «pezzo di m... bastardo», «devi morire», «sono pronto alla guerra», riferendosi all'ordinanza del sindaco che vietava gli abusivi sul lungomare di Bari. A seguito di quelle minacce Decaro ottenne anche la scorta. Il processo è stato rinviato al prossimo 14 novembre.
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