Obiettivo sicurezza: entro due anni le telecamere su piazze, scuole e vie dello shopping diventeranno mille

Obiettivo sicurezza: entro due anni le telecamere su piazze, scuole e vie dello shopping diventeranno mille
di Samantha DELL’EDERA
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Giovedì 24 Novembre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 07:23

Da 700 a 1000 telecamere nei prossimi due anni a Bari. È l’obiettivo che l’amministrazione Decaro conta di raggiungere entro la fine del mandato. Ieri la giunta ha dato il via libera al secondo contratto attuativo per l’appalto inerente i lavori di manutenzione e implementazione degli impianti di videosorveglianza in città. Si tratta di un appalto da 99mila euro che rientra in un progetto complessivo di tre milioni e 433mila euro. 

L'amministrazione


«Stiamo puntando molto sull’implementazione delle telecamere in città – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso – non solo a presidio delle scuole ma anche per uffici pubblici e per strada.

Da 70 si è passati ad oltre 700 telecamere in dieci anni. E il nostro obiettivo è di aumentare gli impianti fino a mille entro la fine del mandato». Le nuove installazioni saranno concordate con la polizia locale e le forze dell’ordine, prestando quindi particolare attenzione a quei luoghi più colpiti da atti di vandalismo, di teppismo e da furti. Il nuovo appalto permetterà oltre alla manutenzione anche l’installazione di nuovi occhi elettronici con sistemi di ultima generazione.

Bari è una delle prime realtà europee con un sistema capillare di unità di ripresa in tecnologia 4K che consente una maggiore qualità dell’immagine e quindi di zoommare sui dettagli di un eventuale episodio criminoso. «Per il momento non abbiamo un elenco dei siti dove posizioneremo le telecamere – conclude Galasso – ma procederemo in base alle priorità e alle indicazioni delle forze dell’ordine».

L'appalto


Questo appalto va ad aggiungersi a quello per l’installazione di telecamere fuori da 23 scuole, per un milione e 191mila euro. «Nell’ottica di garantire la sicurezza della città – si legge nella determina dirigenziale che ha dato il via libera alla procedura di gara - sono state individuate alcune aree di recentissima riqualificazione urbana a rischio di un rapido degrado se non adeguatamente presidiate. In tale ottica risulta necessario ampliare la dotazione dei sistemi di videosorveglianza di tutte le scuole ed edifici pubblici, installandone anche di nuovi sulle strutture attualmente sprovviste, che, per ubicazione o per funzioni svolte, possono essere soggette ad atti criminosi verso le cose e le persone». Trentacinque le offerte pervenute allo scadere del bando: ora la commissione è al lavoro per vagliarle e individuare quindi la ditta che si occuperà degli interventi.

I punti critici 


Nel dettaglio la realizzazione di un nuovo impianto di videosorveglianza per ogni scuola verrà effettuata secondo due configurazioni tipo che terranno conto delle dimensioni delle aree esterne da controllare nonché della copertura delle aree di interesse: un impianto di videosorveglianza dotato di 4 telecamere da esterno interconnesse con server di registrazione dati e un impianto di videosorveglianza dotato di 8 telecamere da esterno interconnesse con server di registrazione dati. Queste telecamere saranno realizzate per contenere i fenomeni criminosi dei siti indicati con l’approccio sistematico “Situal Crime Prevention”. In caso di necessità, le immagini archiviate potranno essere messe a disposizione degli inquirenti per le fasi di indagini. Saranno anche fornite di un gruppo di continuità in modo da tutelarle dagli sbalzi di tensione e farle funzionare anche in caso di mancanza di corrente. Saranno dotate di un sistema che ottimizza automaticamente la messa a fuoco degli oggetti vicini e lontani. Dovrà essere garantita la connettività e sicurezza della rete. Le postazioni saranno collegate con la sala operativa della polizia locale con fibra ottica o con router 4g/Lte ad uso esclusivo del Comune di Bari e con segnali crittografati. L’operatore potrà quindi visionare le immagini riprese anche in tempo reale. 
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