Un San Valentino di ripresa: «Finalmente ristoranti pieni. Speriamo sia il primo passo verso la normalità». Il viaggio a Bari

Un San Valentino di ripresa: «Finalmente ristoranti pieni. Speriamo sia il primo passo verso la normalità». Il viaggio a Bari
di Davide ABRESCIA
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Lunedì 14 Febbraio 2022, 07:54 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 14:57

San Valentino fa tornare il sorriso. E non solo agli innamorati. Che, però, rappresentano un ottimo punto di (ri)partenza per il settore della ristorazione. Le coppie sono pronte a celebrare la festa degli innamorati con una cena in un ristorante. Già questa, visti gli ultimi tempi, è una bella notizia per tutti. Sia per chi ha la fortuna di potersi godere una serata fuori dalle mura domestiche ma anche per i ristoratori che vedono popolarsi i loro locali.

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Il viaggio tra i ristoratori


Cauto ottimismo. È questo ciò che traspare dalle parole di Angelo Schirone, titolare del pub "Oktoberfest" nel quartiere Poggiofranco di Bari: «Ne parlavo con alcuni miei colleghi qualche giorno fa, abbiamo avuto finalmente un incremento del lavoro e siamo moderatamente ottimisti.

Il dato è troppo giovane per dire che stanno andando realmente meglio, ma possiamo dire che dal mercoledì in poi vediamo nuovamente i locali pieni». Ad affiancare questo dato c'è lo stato d'animo dei clienti: «C'è una buona sensazione perché vediamo i clienti più rilassati rispetto agli scorsi mesi, vediamo nuovamente le famiglie che sono mancate per tanto tempo». E su San Valentino, invece: «È un giorno in cui si lavora a prescindere, è un po' come se fosse il sabato sera. Quindi avremo coppiette e non tavolate, ma sicuramente si lavorerà».

È dello stesso avviso anche Domenico Anaclerio della braceria "Da Gino" che ha spiegato: «Noi per fortuna abbiamo il locale già pieno e tutto prenotato, quindi non possiamo affatto lamentarci. C'è stata una grande risposta per San Valentino». Tornando sul periodo attuale, anche qui le valutazioni sono tutto sommato simili: «Escludendo le due settimane di gennaio - continua Domenico Anaclerio- ora più o meno si è ripresa la situazione. C'è da dire che un 20% ancora è fuori dalle nostre portate attuali, ma si sta riprendendo pian piano. La gente sembra essere un po' più tranquilla e sta riprendendo a uscire».
«Rimane il problema dell'aumento delle bollette - aggiunge Anaclerio - , che sono aumentate del 50% e le spese sono raddoppiate e gli incassi sono un po' meno ma tiriamo avanti, senza mollare. Siamo sicuri che ne usciremo».

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In provincia il trend, invece, è meno importante. A evidenziarlo è Loris Palazzo del ristorante "Vinicio 2.0" a Bitonto: «Dicembre è stato un mese assolutamente positivo. A gennaio c'è stato un calo causa Covid, mentre da quando abbiamo riaperto non c'è stata una grande risposta da parte della clientela. Mancano le famiglie, manca la gente più grande che passeggia e che rappresenta la nostra clientela. Il motivo è la paura, da quel che abbiamo potuto sondare in queste settimane.
Un piccolo spiraglio è arrivato questo weekend: «C'è stata una ripresa nell'ultimo fine settimana, almeno dal punto di vista del passeggio. Speriamo che sia un primo passo per una ripresa più decisa, che arriverà con l'arrivo delle belle giornate secondo me».
Su San Valentino, invece, si unisce al coro dei colleghi: «Abbiamo avuto una risposta importante e sicuramente i locali saranno tutti pieni. Abbiamo ancora qualche ultimissima disponibilità ma ci sarà sicuramente movimento».
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