Pedone travolto sul lungomare mentre cerca di salvare il figlio: 20enne condannato a sei anni di reclusione. Guidava senza patente

Pedone travolto sul lungomare mentre cerca di salvare il figlio: 20enne condannato a sei anni di reclusione. Guidava senza patente
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Giovedì 27 Aprile 2023, 17:25 - Ultimo aggiornamento: 28 Aprile, 14:12

È stato condannato a 6 anni di reclusione, con l’accusa di omicidio stradale aggravato, Antonio Cassano, il 21enne che il 29 luglio dello scorso anno travolse e uccise con la sua moto Gaetano De Felice, di Bitonto. La sentenza è stata emessa nel primo pomeriggio di oggi dal giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Bari, Alfredo Ferraro. Il giovane, assistito dall'avvocato Gianfranco Schirone, sfrecciò con la sua Honda SH300 sul lungomare di Santo Spirito, a nord di Bari, travolgendo il 47enne e suo figlio di 6 anni, protetto come scudo umano dal papà.

«Non ho avuto il tempo di tentare la frenata» dichiarò, durante l'interrogatorio seguito all'arresto, il 21enne, dal 5 agosto ai domiciliari.

Cosa è successo

La moto, come è emerso successivamente, era sprovvista di assicurazione e Cassano guidava senza patente. Il fatto avvenne in serata: De Felice aveva appena finito di cenare insieme alla famiglia in un ristorante e stava raggiungendo l'auto per rientrare a casa, a Bitonto. La moglie era rimasta qualche metro più indietro, lui aveva iniziato ad attraversare la strada con il bimbo in braccio. Una macchina si era fermata per farli passare, la moto guidata da Cassano aveva sorpassato l'auto e travolto l'uomo.

Un istante prima dell'impatto, De Felice aveva fatto da scudo al figlio, di fatto salvandolo. Per lui, invece, non ci fu niente da fare. Cassano, arrestato il 5 agosto 2022, è da allora ai domiciliari e la moto su cui viaggiava è stata sequestrata.

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