Bari, parcheggio selvaggio anche per i monopattini: sugli scivoli per disabili o sulla carreggiata

Bari, parcheggio selvaggio anche per i monopattini: sugli scivoli per disabili o sulla carreggiata
di Elga MONTANI
4 Minuti di Lettura
Venerdì 19 Agosto 2022, 05:00

Parcheggio selvaggio a Bari anche per i monopattini: sugli scivoli per disabili o sulla carreggiata. Sono molti quelli che spesso li prediligono all’auto, o ad altri mezzi, per la loro possibilità di essere presi e lasciati dove si vuole, oltre che per la loro duttilità. Purtroppo, però, a questo successo corrispondono alcuni problemi, legati non solo all’utilizzo degli stessi in maniera spesso impropria, come i dati relativi alle sanzioni comunicati un paio di settimana fa dalla polizia locale dimostrano, ma soprattutto dal fatto che troppo spesso vengono letteralmente abbandonati dove capita al termine della corsa. Per cui è possibile non solo vedere marciapiedi completamente invasi da monopattini, posizionati nei modi più assurdi.

Le lamentele dei cittadini

Una situazione lamentata da tempo dai cittadini, al punto che soprattutto via social, fin dall’arrivo dei monopattini in sharing in città, sono state diverse le denunce in tal senso.

E a nulla sembra essere servita la nuova norma, introdotta dal decreto-legge infrastrutture lo scorso ottobre, secondo la quale la sosta dei monopattini sui marciapiedi diventava vietata. Stando alla novità introdotta, la sosta sui marciapiedi era possibile solo su eventuali aree predisposte dal Comune, mentre restava la possibilità di parcheggiare sugli stalli già presenti destinati a biciclette e ciclomotori. Peccato che i problemi a Bari siano diversi, in quanto se è vero che spesso si trovano i monopattini ad occupare i marciapiedi, altrettanto spesso gli stessi vengono lasciati davvero ovunque, in prossimità degli scivoli destinati ai diversamente abili, sulle strisce pedonali, e ad occupare con tutta la loro lunghezza i posteggi auto per i portatori di handicap. Addirittura, sugli incroci, sulle porzioni di carreggiata dove vige il divieto di sosta, e anche nel bel mezzo delle piste ciclabili.

Nonostante a Bari si stia da tempo lavorando per evitare comportamenti inadeguati a bordo di questi mezzi, per la sosta continuano ad esserci problemi. Un dubbio che in molti hanno riguarda il fatto che, quando si tratta di monopattini a noleggio, non sembra essere chiaro chi sia responsabile della sosta in divieto, se l’ultimo soggetto ad avere preso a noleggio il mezzo, o l’azienda che concede i mezzi agli utenti. Il comandante della polizia locale, Michele Palumbo, spiega che: «Della sosta irregolare ne risponde il cosiddetto locatario, cioè colui che ha attivato l’uso del monopattino con la app e sottoscritto online il contratto con il gestore». Pur essendoci alcuni problemi in merito, in quanto, aggiunge Palumbo: «Non si è ancora formata una solida giurisprudenza sulla materia della responsabilità solidale in caso di violazioni commesse da uso irregolare dei monopattini. Ad esempio, il locatario potrebbe aver parcheggiato bene e regolarmente il monopattino, e poi qualcun altro potrebbe averlo spostato collocato sul marciapiede o sulla carreggiata in modo irregolare».

Problemi che potrebbero essere risolti con quanto stabilito dal decreto-legge ovvero: «Gli operatori di noleggio di monopattini elettrici, al fine di prevenire la pratica diffusa del parcheggio irregolare dei loro mezzi, devono prevedere l’obbligo di acquisizione della fotografia, al termine di ogni noleggio, dalla quale si desuma chiaramente la posizione del monopattino nella pubblica via». A Bari, comunque, almeno finché tali dubbi non verranno chiariti «la polizia locale – spiega Palumbo - verifica se la società è in grado di comunicare i dati del locatario, altrimenti ne risponde la società». Una soluzione al problema potrebbe essere proprio dedicare aree specifiche alla sosta di questi mezzi. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA - SEPA

© RIPRODUZIONE RISERVATA