Ospedale covid alla Fiera del Levante: non si può smontare. Incongruenze nelle carte

Ospedale covid alla Fiera del Levante: non si può smontare. Incongruenze nelle carte
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 14 Dicembre 2022, 10:10

L'ospedale covid in Fiera del Levante a Bari non si può smontare: manca il collaudo amministrativo. Secondo lo studio di fattibilità presentato alla Regione la scorsa settimana, la struttura dovrebbe essere smontata entro il 31 dicembre 2022, data in cui scade il contratto di affitto (110mila euro al mese) tra regione ed Ente fiera. Ma, e c'è un ma: proprio gli stessi tecnici che hanno stilato lo studio di fattibilità hanno chiesto che non si proceda allo smantellamento almeno fino a quando non venga effettuato il collaudo amministrativo della struttura. 

Difficoltà tecnico-amministrative

A seguito dell'inchiesta che ha visto coinvolto il capo della Protezione Civile Mario Lerario, infatti, i nuovi collaudatori nominati dalla Regione hanno trovato alcune falle nelle carte non riuscendo a far quadrare i conti, secondo quanto riportato da Gazzetta del Mezzogiorno: i tecnici non solo dovranno verificare i costi dell'appalto - 25milioni di euro - ma verificare se quanto pagato e realizzato fino ad ora sia effettivamente a norma.

Le criticità emerse

Alcune incongruenze risulterebbero circa gli 8,8 milioni di euro, già certificati in passato, relative ad opere aggiuntive - ordinate dal Rup Roberto Mercurio (indagato insieme a Lerario nell'inchiesta per turbativa d'asta e abuso d'ufficio) e acquistate dalla Regione: non vi sarebbe coincidenza tra numero di letti acquistati per la terapia intensiva e quelle poi di fatto consegnate. 

Lo smontaggio

In attesa che si faccia chiarezza sulle carte non è escluso che l'ospedale covid in Fiera resti in piedi anche oltre il 31 dicembre prossimo: il costo dell'operazione di "smantellamento" dell'ospedale è di 2 milioni di euro. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA