Un ordigno davanti alla galleria commerciale: arrestati due pregiudicati

Un ordigno davanti alla galleria commerciale: arrestati due pregiudicati
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Sabato 5 Febbraio 2022, 09:47 - Ultimo aggiornamento: 09:51

I carabinieri della compagnia di Modugno hanno dato esecuzione a un'ordinanza di misure cautelari in carcere con l'arresto in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica di Bari, nella quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza nel procedimento a carico di due soggetti indagati per danneggiamento aggravato, fabbricazione, detenzione e porto di ordigno esplosivo.

In manette due pregiudicati: un 50enne e 49enne di Bari

Secondo l'impostazione accusatoria accolta dal Gip, gli indagati un 50enne ed un 49enne, pregiudicati del luogo, avrebbero, in concorso tra di loro, danneggiato, lo scorso 27 ottobre, poco prima dell'una di notte, la porta d'ingresso e parte del soffitto della «Galleria Commerciale», costituita da diversi locali in via Roma a Modugno e in procinto di essere impiegati per uso uso commerciale, facendo esplodere un ordigno esplosivo di fattura artigianale ad alta potenzialità. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bari, sono state avviate dai Carabinieri fin dalla notte stessa in cui si verificò il fatto.

Sul posto intervennero gli artificieri e gli specialisti della Sezione Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Bari, della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modugno.

Al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza 

Sono state sentite numerose testimonianze, acquisiti e visionati oltre trenta filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private installate nel comune di Modugno, per ricostruire tutto il percorso seguito dagli autori dell'attentato. Il quadro indiziario raccolto a carico dei due uomini è stato consegnato alla Procura della Repubblica di Bari che ha condiviso le risultanze acquisite dai Carabinieri e ha avanzato richiesta di emissione di misura cautelare in carcere per entrambi i soggetti. Il GIP del Tribunale di Bari, accogliendo la richiesta, ha disposto la cattura dei due indagati che resteranno a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e gli investigatori stanno cercando di far luce sul movente che ha portato i due a compiere il gesto.

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