Mobilità, parte l'app Maas: bici, treno o autobus, il biglietto sarà unico e digitale. Ecco come funziona

Mobilità, parte l'app Maas: bici, treno o autobus, il biglietto sarà unico e digitale. Ecco come funziona
di Samantha DELL’EDERA
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 12 Ottobre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 22:07

Si potrà viaggiare con un solo biglietto prendendo qualsiasi mezzo pubblico, dalle bici in sharing ai bus ai treni. Basterà collegarsi ad una piattaforma digitale (nella quale saranno messi a sistema anche gli eventi culturali, gli alberghi e i bed and breakfast) per poter organizzare il proprio viaggio. Ieri il progetto è stato annunciato dalla Regione Puglia durante “Maas – Mobility as a Service”, la seconda edizione del corso internazionale di formazione organizzato da Asstra, l’associazione nazionale delle aziende di trasporto pubblico regionale e locale a Bari.

Cos'è Maas


Maas è il nome di una piattaforma digitale che prevede l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblici e privati (trasporto pubblico locale, ride-sharing, car-sharing, bike-sharing, scooter-sharing, taxi, car rental, etc.) e che punta a costituire un’alternativa efficiente e vantaggiosa all’utilizzo dell’auto privata. Una piattaforma che attualmente in Italia è attiva solo a Torino ma che partirà, in via sperimentale, anche a Bari.
«Sarà una sorta di “booking” dei trasporti – ha detto il presidente di Asstra Puglia e Basilicata, Matteo Colamussi aprendo i lavori del corso – per la cui realizzazione Asstra sta formando le migliori professionalità presenti nelle aziende associate, con la preziosa collaborazione dei docenti nazionali e internazionali di Uitp, l’Associazione internazionale dei trasporti pubblici».
La Regione Puglia ha stanziato 6 milioni di euro per la realizzazione della piattaforma. «È un concetto innovativo di Tpl – ha spiegato l’assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia – in base al quale domanda e offerta si incontreranno su un’unica piattaforma digitale non solo per il pagamento dei titoli di viaggio, ma anche per scegliere il mezzo pubblico o privato da utilizzare.

Riteniamo – ha concluso - che per Bari e la Puglia sia un enorme passo avanti verso l’offerta di servizi sempre più moderni e qualificati rivolti non solo ai cittadini pugliesi ma anche ai tantissimi turisti che visitano la nostra regione ormai non solo in estate». 

La prima città che attiva la piattaforma digitale


La città di Bari sarà la prima quindi ad attivare la piattaforma digitale Maas come già annunciato dal sindaco Antonio Decaro qualche giorno fa durante la presentazione del mini bus senza autista all’interno della Fiera del Levante. «Stiamo procedendo – ha detto - con altre progettualità che ci aiuteranno a digitalizzare servizi, come la piattaforma del progetto Maas attraverso cui arriveremo al biglietto unico per i sistemi di trasporto urbani e interurbano e di sharing». A questa piattaforma si unirà poi quella regionale, finanziata con altri 6 milioni di euro.
Al corso di formazione di ieri ha portato il suo saluto anche il vicepresidente nazionale di Asstra, Massimo Nitti, ricordando che «Asstra con le sue 150 aziende italiane associate, è da sempre attenta alle nuove esigenze di trasporto e mobilità provenienti dagli utenti. In momento di post-pandemia -– ha aggiunto Nitti – è ancora più importante favorire la intermodalità del trasporto, l’integrazione tariffaria e tutti i servizi che possono contribuire a far tornare gli utenti ad utilizzare i mezzi pubblici con effetti benefici sia sui consumi che sulla vivibilità e l’impatto ambientale. Per questo riteniamo di fondamentale importanza formare i nostri quadri dirigenti». Gli operatori formati saranno quindi in grado di aiutare l’utente a scegliere l’alternativa di mobilità più adatta alle proprie esigenze.
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