Bari, a Japigia prende forma il mercato Santa Chiara: pronto in autunno

Bari, a Japigia prende forma il mercato Santa Chiara: pronto in autunno
di Riccardo RESTA
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Mercoledì 25 Agosto 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 09:17

Il grande “libro” del nuovo mercato di via Peucetia, a Japigia, arriva (forse) al capitolo finale. La struttura, che sarà dedicata a Santa Chiara, è quasi pronta: la previsione è di aprire i battenti nel prossimo autunno.
Una volta entrato a regime, il complesso di Santa Chiara andrà definitivamente a togliere dalla strada l’ultimo mercato rionale di Bari, quello che ancora si tiene quotidianamente nell’adiacente via Pitagora.

Il progetto della nuova struttura

«Siamo in fase finale, ci sono dei dettagli e delle rifiniture da completare – spiega Giuseppe Galasso, assessore ai Lavori pubblici. Poi seguiranno le parti relative ai collaudi degli impianti nell’intera struttura. In autunno contiamo di spostare i mercatali».
Il mercato di Santa Chiara è stato costruito per ospitare 72 box per la vendita di merci varie, di cui 67 erano già stati assegnati nel settembre 2020.
«Bisogna assegnare i restanti box ai nuovi operatori – ricorda Galasso – e bisognerà concedere loro un po’ di tempo per sistemare merci e attrezzature. La struttura ormai si vede, compresi i piccoli dettagli: finalmente riusciremo a togliere dalla strada l’ultimo mercato cittadino giornaliero, dopo aver spostato quello di via Montegrappa nella struttura di Santa Scolastica».


La copertura economica che ha permesso di realizzare il mercato deriva, infatti, da un vecchio finanziamento pari a 3.430.000 euro di fondi del ministero dello Sviluppo economico, predisposto per trasferire “indoor” i mercati giornalieri.
Eppure gli intoppi non sono mancati, a cominciare dall’emergenza Covid che ha finito per dilatare ulteriormente i già pachidermici tempi delle opere pubbliche. La delibera di giunta comunale porta data maggio 2018, mentre la prima pietra del mercato è stata posata nel novembre dello stesso anno.


Si prevedeva un cantiere di 320 giorni, con apertura del mercato per Natale 2019; il termine, in un secondo momento, era stato spostato a dicembre del 2020, prima di arrivare a oggi, tre anni dopo l’inizio dei lavori. La struttura sorge su un’area 9.150 metri quadri; si tratta di un impianto coperto di 4.820 metri quadrati, costituito da 72 box prefabbricati e organizzato su due percorsi paralleli interconnessi, più un terzo scoperto di 1.800 metri quadrati destinato alla vendita degli operatori settimanali ambulanti. I box sono disposti su quattro file parallele, con quelle centrali addossate tra loro sul lato corto: le dimensioni di ogni singolo box è pari a 30 metri quadrati per un’altezza di 3,20 metri. Il mercato è protetto da una sovrastruttura composta da una copertura in lamiera d’alluminio, puntoni in ferro e travi in legno lamellare.
L’area a ridosso di via Aristosseno è stata destinata al blocco servizi composto da bagni, sia per gli operatori sia per i clienti, compresi i cittadini con disabilità, uffici e un grande porticato di accesso.

L’intera struttura è provvista di impianto elettrico, idrico (con autoclave per fornire acqua a pressione ottimale anche in caso di cali improvvisi), di fogna nera, di trattamento e riutilizzo delle acque meteoriche, che consentirà di utilizzare le acque di scolo provenienti dalla copertura del mercato, dal lastrico solare del fabbricato bagni e servizi, dal piazzale e dal lavaggio del piazzale, e di un impianto di irrigazione automatizzato a servizio delle nuove piantumazioni previste: 41 nuovi alberi e 38 metri di siepe viburnum tinus.


Nella parte adiacente, fra via Viterbo e via Aristosseno, è stata portata a termine la realizzazione di un’area ludica, costituita da un gioco a torre, due giochi a molla su una superficie di circa 50 mq di tappeti anti trauma, recintata dal muretto a secco.
Il 9 agosto, infine, il consiglio del Municipio I ha deliberato la predisposizione di un progetto di riqualificazione di via Pitagora, con particolare riferimento ai marciapiedi, all’arredo urbano, alla viabilità, alla sicurezza e al verde pubblico. Si tratterebbe di un nuovo viale per il collegamento del quartiere Japigia con il mercato.
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