La Regione Puglia riparte dal gambero bianco. E' stato presentato questa mattina a Bari il Piano per il miglioramento della pesca del gambero bianco nell'Adriatico meridionale. L'obiettivo di "Fip.gambero bianco", questo il nome dell'iniziativa, è far sì che vengano realizzati percorsi di modernizzazione e innovazione finalizzati a soddisfare un equilibrio tra le esigenze di sostenibilità ambientale e socio-economica della pesca.
La presentazione del progetto
Alla conferenza stampa di presentazione è intervenuto anche l'assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia. I promotori dell'iniziativa si augurano che questo progetto rappresenti un modello virtuoso che ispiri altre realtà di pesca a impegnarsi per una maggiore sostenibilità, in un Mediterraneo dove un preoccupante 85% degli stock ittici è sovra-sfruttato. Tra le azioni individuate per raggiungere le buone pratiche in termini di sostenibilità: aggiornare la valutazione della risorsa e dello scarto, secondo gli obiettivi della Politica Comune della Pesca (obbligo di sbarco); identificare strategie di gestione delle catture accidentali e degli effetti indiretti dell'attività di pesca sugli habitat marini e sull'ecosistema; predisporre un piano di gestione per il gambero rosa e valutare l'impatto socio-economico delle misure di gestione individuate.
L'intervento dell'assessore
«Un progetto virtuoso che mi rende orgoglioso come cittadino e per il ruolo che ricopro - ha commentato Pentassuglia - ma che, al tempo stesso, mi responsabilizza a proseguire con impegno, anche sui tavoli nazionali, un percorso finalizzato al miglioramento e alla crescita del settore della pesca e alla tutela della risorsa mare.