Tornano i problemi per il rilascio delle carte di identità a Bari. Come noto, sono moltissime le pratiche rimaste in sospeso a causa della chiusura degli uffici in quasi due anni di pandemia, e ancora oggi chi ha necessità di rinnovare il proprio documento di identità rischia di dover aspettare mesi.
Il sistema di prenotazione messo in piedi dal Comune di Bari sta funzionando, ma in alcuni momenti, causa la mancanza di personale che ancora caratterizza gli uffici, le attese sono molto lunghe. Chiunque voglia prenotare ora per rinnovare il proprio documento di identità, infatti, non troverà disponibilità prima della fine di aprile, e in alcuni casi i primi appuntamenti sono i primi giorni di maggio.
Gli uffici operativi
A oggi sono solo tre gli uffici dove è possibile recarsi per avere una nuova carta di identità elettronica a Bari e sono: la sede centrale in largo Fraccacreta, la delegazione Santo Spirito e la delegazione Carrassi. È terminato il progetto Elimina Code, attivato per la seconda volta lo scorso settembre (dopo una prima sperimentazione avvenuta nei mesi estivi), che per tre mesi ha permesso che venissero rilasciate carte di identità in ben 16 sportelli cittadini, utilizzando personale proveniente da altri uffici, distribuiti su otto sedi su tutto il territorio.
Facendo una rapida ricerca nell’agenda digitale resa disponibile dall’amministrazione comunale è possibile vedere che, nel momento in cui scriviamo, il primo appuntamento disponibile per la sede di largo Fraccacreta è il prossimo 12 maggio, mentre alla delegazione Carrassi ci sono posti per il 13 maggio. Solo alla delegazione Santo Spirito c’è una data disponibile in aprile, per la precisione l’11 aprile, anche se per quella data risulta esserci una sola disponibilità, mentre maggiori posti sono a disposizione nel mese di maggio. Un problema non indifferente per chi si trova con un documento di identità in scadenza a breve, considerato che l’ultima proroga delle scadenze è ormai passata, essendo datata 30 settembre 2021.
Senza considerare che comunque le proroghe che sono state fatte dal Governo per agevolare i cittadini durante il periodo della pandemia erano comunque valide solo sul territorio nazionale, e chiunque avesse avuto bisogno del documento di identità per viaggiare era comunque costretto a richiederne uno nuovo, in quanto quello scaduto non aveva alcun valore all’estero. Non è comunque la prima volta che a Bari si creano problemi di questo tipo. Già ai primi di settembre, proprio in vista dell’imminente scadenza dell’ultima proroga, diversi cittadini avevano lamentato la presenza di tale problematica.
Il progetto Elimina Code
In quell’occasione, così come accaduto in estate, era stato fatto partire il progetto Elimina Code, che aveva permesso come detto di smaltire moltissime pratiche già in estate, e ora sembra essere stato utilizzato da oltre 10 mila cittadini baresi per riuscire ad avere un nuovo documento in corso di validità. Nell’attesa che il Comune di Bari possa provvedere all’assunzione del personale necessario, dopo che la situazione in tal senso è stata sbloccata e sono stati fatti i concorsi, ai cittadini che hanno “fretta” non resta che provare a chiedere un rilascio in urgenza, che deve essere giustificato nel caso in cui ci si ritrovi nella necessità di avere un documento nell’immediato e non si possa aspettare, sempre che gli uffici riescano a soddisfare la richiesta.
Oppure, come già accaduto, in molti si rivolgeranno alla questura per avere il passaporto, dato che l’unica altra alternativa potrebbe essere questa. Ma questa soluzione in passato non ha fatto altro che creare disagi, andando a creare code e intoppi. Non resta davvero che armarsi di pazienza e mettersi in lista.