Bari, al Cara le donne migranti dedicano la giornata alle profughe dell'Ucraina: «All we are saying is give peace a chance»

Bari, al Cara le donne migranti dedicano la giornata alle profughe dell'Ucraina: «All we are saying is give peace a chance»
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Martedì 8 Marzo 2022, 20:43 - Ultimo aggiornamento: 21:00

Hanno cantato un verso di una delle canzoni più iconiche inneggianti alla pace «all we are saying is give peace a chance» - e mentre si dipingevano il viso di giallo e azzurro, i colori dell'Ucraina. E sventolando mimose gialle con nastri azzurri: sullo sfondo una panchina con gli stessi colori e la scritta «Stop The War».

L'iniziativa

Sono le 112 donne migranti ospiti del Cara, il centro di accoglienza per richiedenti asilo, di Bari, gestito dalla Coooperativa Auxilium. Donne di 26 diverse nazionalità, in prevalenza nigeriane, ghanesi e ivoriane, che hanno voluto dedicare la Giornata internazionale della donna alle profughe ucraine, anche loro oggi in fuga da un luogo di guerra e di sofferenza, come è stato anni fa per queste donne oggi richiedenti asilo a Bari.

Cantando una delle canzoni più belle di John Lennon dedicata alla pace: «Il viso che ognuno di loro ha colorato di giallo e azzurro - spiegano gli operatori del centro - ha voluto far sentire la loro vicinanza in questo tragico momento e il mescolarsi dei due colori ha generato il verde, il colore della speranza, la speranza che questa guerra possa cessare oggi, proprio nella giornata dedicata a tutte le donne».

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