Petruzzelli, capodanno e polemiche: balli in sala. Polemica social, ma chi c'era dice: «Controlli rigorosi»

Petruzzelli, capodanno e polemiche: balli in sala. Polemica social, ma chi c'era dice: «Controlli rigorosi»
Petruzzelli, capodanno e polemiche: balli in sala. Polemica social, ma chi c'era dice: «Controlli rigorosi»
di Elga MONTANI
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Domenica 2 Gennaio 2022, 05:00

Capodanno con polemica dal Petruzzelli di Bari. Lo storico teatro cittadino ha fatto da sfondo al concerto “Capodanno in Musica”, organizzato da Mediaset e Radio Norba, ma gli strascichi che si porta dietro sono fatti di critiche e immagini che in molti non avrebbero voluto vedere.  «Questo è il calore che arriva nelle vostre case dal teatro Petruzzelli di Bari – ha esordito appena salita sul palco la conduttrice, Federica Panicucci - una cornice meravigliosa. Siamo nel tempio della musica e dello spettacolo da oltre 100 anni. Questa sera questo teatro ci ospita per una notte lunghissima, per festeggiare l’anno che finalmente se ne va, sperando che il 2022 sia un anno straordinario per tutti». Un teatro definito dalla Paninucci una “bomboniera” e un pubblico ritenuto “fantastico” e molto “caloroso”. Dopo le prime esibizioni dei cantanti arrivano i “problemi”.

L'invito dal palco

Le polemiche si scatenano allo scoccare della mezzanotte. In teatro gli spettatori sono in piedi e ballano, e la Panicucci invita i dj sul palco a trasformare il Petruzzelli in una enorme discoteca. E mentre sul palco si brinda al nuovo anno, in sala si vede un trenino, su cui la stessa showgirl pone l’attenzione definendolo una “tradizione di Capodanno”.  Sui social, fin dalla nottata, corrono le critiche, sia per aver fatto ospitare uno spettacolo di questo tipo all’interno dello storico teatro, sia relative a quelle che molti hanno ritenuto essere mancanze dell’amministrazione comunale nel non saper far rispettare le norme essenziali per l’emergenza epidemiologica.

Per non parlare di ristoratori, titolari di discoteche e dj che hanno visto, in quanto andato in onda in diretta, una enorme mancanza di rispetto per il settore, fermo da quasi due anni, e di nuovo bloccato fino alla fine di gennaio. Dal Comune per il momento non ci sono commenti in merito a quanto successo, né dichiarazioni in risposta alle polemiche. Si sottolinea, però, che l’organizzazione dell’evento non era in capo al Comune di Bari, che ha solo concesso il teatro per l’evento a Mediaset e Radio Norba.  Stando a quanto sembra, le regole sarebbero saltate solo per 5-10 minuti a cavallo della mezzanotte, in contemporanea con il brindisi per accogliere il 2022.

L'appello del sindaco

Inoltre, sarebbe stato lo stesso sindaco, Antonio Decaro, presente sul palco per il brindisi, a richiamare all’ordine le maschere del Petruzzelli, chiedendo loro di adoperarsi per far tornare la situazione alla “calma”. Per il resto della serata il pubblico è stato costretto a seguire le rigide regole comunicate alla vigilia, ovvero indossare la mascherina Ffp2 per tutta la durata dell’evento e non poter bere o mangiare all’interno del teatro, senza considerare che chiunque sia entrato in teatro come spettatore doveva necessariamente avere un Green Pass rafforzato.

Le mascherine e le cautele

«Inizialmente ci avevano detto di stare seduti – spiega uno dei 1.055 fortunati partecipanti alla serata - poi ci hanno detto che potevamo alzarci per ballare, a condizione di rimanere davanti la poltrona su cui eravamo seduti. Inoltre, gli unici che potevano abbracciarsi erano persone tra di loro amiche o conviventi».  E su quanto andato in onda in diretta, e che sta scatenando polemiche, aggiunge: «Il famoso trenino è stato fatto dalle maschere del Petruzzelli (che avevano fatto il tampone nel pomeriggio, prima dello spettacolo) e non dal pubblico che aveva il divieto di spostarsi durante le riprese». «Appena qualcuno faceva un movimento diverso dalle disposizioni date – continua - i responsabili di produzione erano pronti ad allontanarlo dalla sala mandandolo via oppure intervenivano a quietare la situazione. Si poteva andare in bagno solo durante i blocchi pubblicitari, e c’era sempre qualcuno che gestiva e controllava che non ci fossero assembramenti». «Siamo stati con la mascherina Ffp2 per ore intere – conclude - e ci è stato vietato di bere anche acqua, appunto per non far in modo che qualcuno l’abbassasse». E sul non aver bevuto c’è stato anche un simpatico siparietto tra la Panicucci e il pubblico, con gli spettatori che hanno sottolineato di non aver potuto brindare.

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