«Mentirono sulle notti di sesso con Berlusconi»: inizia il processo

Roberta Nigro, una delle imputate
Roberta Nigro, una delle imputate
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Giovedì 7 Aprile 2022, 15:46 - Ultimo aggiornamento: 15:52

Con la costituzione delle parti è cominciato, davanti al giudice monocratico di Bari Mario Mastromatteo, il processo di primo grado sulle presunte false testimonianze di quattro donne e dell'ex autista di Gianpaolo Tarantini, accusati di aver mentito sulle notti di sesso con Silvio Berlusconi, avvenute - ha ricostruito la Procura di Bari - fra il 2008 e il 2009 nelle residenze dell'allora presidente del Consiglio.

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La prescrizione nel 2023

Il processo, su richiesta delle difese, è stato rinviato al 6 maggio per verificare la prescrizione dei reati, risalenti fino a quasi 8 anni fa. La pm Carla Spagnuolo si è opposta ad un rinvio successivo alla prescrizione, che maturerà per tutti i reati entro il 2023, e così a maggio il giudice deciderà. In quella data sarà anche acquisita la sentenza passata in giudicato del processo «escort», che si è concluso nei mesi scorsi con la condanna definitiva in Cassazione a 2 anni e 10 mesi di reclusione per Tarantini, ritenuto responsabile di aver reclutato alcune donne da portare alle cene nella residenza romana di Berlusconi perché si prostituissero.

Fu nel primo grado di quel processo, tra ottobre 2014 e maggio 2015, che i cinque imputati, Vanessa Di Meglio, Sonia Carpentone, Roberta Nigro, Barbara Montereale e Dino Mastromarco, avrebbero reso falsa testimonianza. 

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