Un bar storico del centro di Bari, con oltre 70 anni di attività, ma ormai in disuso e in abbandono da tempo, era divenuto un deposito incontrollato di rifiuti. Lo ha scoperto la Polizia locale. Non è sfuggita all'attenzione di una pattuglia del Nucleo giudiziario ed ambientale, qualche giorno fa, la sosta sospetta di un autocarro sul quale venivano caricati sistematicamente rifiuti, pezzi di arredamenti rottamabili, rifiuti edili, parti di banconi da bar abbandonati, rifiuti elettronici e rifiuti speciali vari.
Dopo appostamenti e indagini gli agenti hanno sorpreso all'interno del locale, intenti a smantellarne gli interni, quattro stranieri (tre rumeni ed un afghano).
I nuovi locatori del vecchio bar abbandonato in centro avevano commissionato all'uomo, non autorizzato alla gestione di tali attività, lo smantellamento e pulizia dei locali, dove probabilmente troverà collocazione un nuovo pubblico esercizio. Due persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria, a vario titolo e in concorso, per aver realizzato un deposito incontrollato di rifiuti e per la gestione illecita di rifiuti.
Il locale sotto sequestro
Il locale è stato sequestrato mentre accertamenti sono ancora in corso per verificare dove possano essere stati smaltiti abusivamente tutti i rifiuti speciali, Raee e rifiuti edili già smantellati, rimossi e scaricati illecitamente in qualche sito non autorizzato. Al vaglio pure la posizione irregolare dei lavoratori sorpresi per le dovute segnalazioni anche agli Organi ispettivi e previdenziali. «Questo tipo di indagini da parte della Polizia Locale di Bari - spiega il Comando di quest'ultima - sono strategiche per la lotta e il contrasto contro gli inquinamenti ambientali, perché attività abusive dello stesso tipo di quella scoperta ed accertata, sono l'incipit di una successiva attività di sversamento abusivo in qualche sito suburbano cittadino di rifiuti, con le conseguenze ed i danni ambientali facilmente immaginabili».